A Les Crêtes “La Sabla 50 anni” dedicata a Costantino Charrère

A Les Crêtes “La Sabla 50 anni” dedicata a Costantino Charrère
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La Sabla è il vino storico dell’azienda Les Crêtes, vinificato secondo l’antica tradizione della famiglia Charrère. Fu in origine Antoine, padre di Costantino, ad avviarne la produzione nelle storiche cantine di Casa Charrère, a Moulins di Aymavilles. Il suo nome, che nel patois locale significa sabbia, è ispirato alla composizione sabbiosa delle vecchie vigne prefillosseriche di provenienza. Il Vin o Cru de la Sabla è stato per ragioni di cuore il primo vino che Costantino decise di vinificare nel 1970 proprio in omaggio a suo padre che gli trasmise la passione per il vino e gli insegnò l’arte della vinificazione. E fu La Sabla a diventare famoso in Valle d’Aosta e in Italia quando Costantino, ospitato nel 1976 nel programma “A tavola alle 7” di Ave Ninchi e Luigi Veronelli, fu invitato a farne la presentazione e ad approfondire il tema dell’allora sconosciuta e curiosa viticoltura valdostana. A distanza di mezzo secolo, è nata oggi con un’etichetta celebrativa “La Sabla 50 anni” che Les Crêtes dedica a questo vino storico per commemorarne l’anniversario. L’idea chiave di Costantino e del padre Antoine, che fu quella di creare un rosso rappresentativo del territorio, è reinterpretata in chiave moderna. Se allora un singolo vigneto si componeva di diverse varietà, autoctone e internazionali, per impossibilità di controllarne la genetica e con risultati di gradazione e composizione ideali per la vinificazione, la ricerca è oggi volta ad enfatizzare il concetto di Cru, ossia la provenienza delle uve da una singola vigna vocata alla produzione di alta qualità. Risulta dunque di fondamentale importanza, quel lavoro in vigna che porta all’individuazione di singole aree in cui una precisa genetica, sviluppata in un determinato contesto ambientale, genera caratteristiche e qualità uniche, consacrate in una sapiente arte enologica. I vigneti prefillosserici di La Sabla cullano le quattro varietà che compongono la sua nuova veste: Petit Rouge, Fumin, Syrah e Merlot in differenti percentuali, con una parte di uve Fumin appassite e vinificate in Legno francese. Dalla selezione di uve dei migliori vigneti di famiglia, a ricalcare il concetto di Cru per specificità ed unicità, nasce “La Sabla 50 anni”, frutto del lungo affinamento di 2 anni in legno e 2 in acciaio. Ne risulta una piccola produzione di pregio, prodotta in edizione limitata, con 2.050 bottiglie da 750ml e 50 esemplari di magnum.

«Il vino è stato prodotto in un’annata dalle condizioni particolarmente favorevoli, caratterizzata da una primavera calda e asciutta e da una vendemmia terminata a novembre in condizioni ottimali, elementi che ci hanno permesso di produrre, in particolare, vini dotati di grande eleganza e verticalità» dichiara Giulio Corti, contitolare dell’azienda.

«L’etichetta Les Crêtes, nata per esprimere il legame essenziale della nostra cantina con il territorio di montagna di forti pendenze, è realizzata con lamina in metallo colato, luminosa come il nostro sole. - sottolinea Elena Charrère - “La Sabla 50 anni” è impreziosito dal dettaglio della firma Costantino Charrère, a suggellare l’amore di mio padre per la sua amata Valle d’Aosta».

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