A Issogne i funerali di Esterina Borettaz Gestì per quasi trent’anni la ferramenta

Si celebrano oggi, sabato 26 giugno, alle 10.30, nella chiesa di Santa Maria Assunta, a Issogne, i funerali di Esterina Borettaz, spentasi all’età di 94 anni. In paese era molto conosciuta per aver gestito per quasi trent’anni il negozio di ferramenta e per il suo grande impegno nella comunità parrocchiale.

Era nata il 16 maggio del 1927, secondogenita di Fedele Borettaz e Angelica Daguin, una famiglia di agricoltori, con poche mucche, i campi e l’alpeggio a Vesey, dove Esterina trascorse tutte le estati della sua infanzia. Da giovani le sue sorelle - la più grande Consilia e la più giovane Idelma - emigrarono in Svizzera per cercare lavoro e presto le seguì anche lei, trovando un impiego al servizio di una famiglia benestante. Fu però presto richiamata dai genitori, che avevano bisogno di aiuto in casa e per le attività agricole.

Sposatasi nel 1960 con Firmino Jory - unione da cui un anno dopo è nato il figlio Paolo - Esterina lasciò il posto di lavoro al cotonificio Brambilla per aprire la ferramenta, trasformando in negozio la vecchia stalla di famiglia e in magazzino il soprastante fienile. Le dava una mano il marito Firmino, che mantenne tuttavia l’impiego alla Guinzio Rossi di Verrès. Grandissima appassionata di giardinaggio, agli altri articoli unì la vendita di piante e semi, creando un mix vincente che dura ancora oggi nella ferramenta del paese, tanti anni dopo la cessione dell’attività da parte di Esterina, avvenuta nel 1989.

Donna di straordinaria generosità e bontà d’animo, viveva nella semplicità e nella fede in Dio. Fondamentale è stato il suo apporto alle attività della parrocchia: per una vita ha ricoperto il ruolo di catechista. Per una quarantina di anni, poi, è andata a Lourdes con l’Oftal.

Ha esalato l’ultimo respiro nella serata di mercoledì scorso, 23 giugno, nella Casa della Provvidenza di Châtillon, con la sua mano stretta in quelle del figlio Paolo, che non ha mai mancato di starle vicino negli ultimi lunghi anni della malattia.

Oltre al marito Firmino e al figlio Paolo, lascia la nuora Kerstin Wenzel e la sorella Idelma con le figlie Monique e Antoinette Bertschi.