A Gressoney Roberta Jacquin campionessa italiana e sesta vittoria stagionale per Lisa Borzani

Più di 600 atleti di 24 nazioni hanno partecipato sabato scorso alle varie gare della “Monterosa Walser Waeg” a Gressoney-La-Trinité, che hanno regalato nella gara lunga la vittoria al francese Olivier Romain e alla padovana di La Magdeleine Lisa Borzani (al sesto sigillo stagionale) e il titolo italiano Fisky a Christian Minoggio e alla valdostana di Pontboset Roberta Jacquin.

La gara lunga dei 90 chilometri per 141 atleti è stata ridotta a 74 con 5.600 metri di dislivello per il maltempo con successo in 10 ore e 5 secondi per il francese Olivier Romain, secondo solo a Franco Collé all’ultimo “Tor des Geants”, staccando di 8 e 37 minuti Gionata Cogliati e Stefano Rinaldi, quinto e terzo italiano Mattia Colella a 52 minuti, 20esima assoluta Lisa Borzani in 13h00’04” con 1 ora e 11 minuti sulla bergamasca Melissa Paganelli e 1h54’ sulla transalpina Christine Tousch. Nella 43 km del Campionato italiano skyrunnibng per 207 Christian Minoggio ha vinto in 4h38’37” con 1’08” su Gianluca Ghiano e 9 minuti su Mattia Tanara, quinto Henri Grosjacques a 31’20”. Mondiali a settembre in Spagna assicurati con il titolo italiano per Roberta Jacquin in 6h02’05”, 13esima assoluta, con 22’52” sulla gressonara Marina Cugnetto, 1h05” sull’ucraina Anastasia Chertova, quarta e bronzo tricolore per Federica Spadafora del Pont-Saint-Martin. La 15 km è stata vinta tra 199 classificati da Simone Giolitti in 1h13’58” su Diego Ras a 5 minuti e il figlio d’arte Mathieu Brunod 33 secondi dopo, quarto Jacopo Gregori, quinto Cesare Clap e sesto Matteo Marchiando, tra le donne prima Irene Glarey in 1h34’26” su Silvia Comelli a 7 minuti e Giulia Leonardo a 9, quarta Amalia Laurent a 16 secondi dal podio.

Nella Coppa Italia Giovani sui 9 chilometri hanno vinto Riccardo Chiolerio su Christian Pivot, primo Youth A, ed Elisa Mariani su Giulia Framarin. Nel minitrail gloria per Pietro Milano, Camilla Barnes, Paolo Bosonin, Giulia Merlo, Edoardo Lantermino, Josianne Modina, Sebastien Arvat e Ginevra Ghirardo.

Sabato 27 la “Cervino Matterhorn Ultra Race” su 3 distanze, cancellata la 173 km

L'alluvione in Svizzera ha costretto Claudio Herin e gli organizzatori della terza “Cervino Matterhorn Ultra Race” di sabato 27 luglio ad annullare la gara lunga sui 173 km. Si svolgeranno regolarmente con un miracolo organizzativo per ripristinare i percorsi la 55, la 28 e la 16 km con centinaia di atleti di tutto il mondo a correre intorno alla Gran Becca.