A Gressoney e Courmayeur brave Annette Belfrond, Martina Perruchon e Cecilia Pizzinato

Su una pista Leonardo David tirata a lucido per l'organizzazione dello Sci Club Gressoney Monte Rosa del presidente Rinaldo Regis 131 atleti di Italia, Francia, Svizzera, Belgio e Albania si sono contesi lunedì e martedì scorsi, 17 e 18 gennaio, in 2 slalom speciali Fis il “Trofeo Banca Generali”.

A cogliere il primo successo stagionale in competizioni Fis sono stati la valdostana figlia d'arte Annette Belfrond e il francese di Sassonex Nathan Levecq. Tra le donne dopo la prima manche conduceva Martina Perruchon, già vincitrice a La Thuile e Val Palot, con 11 centesimi sulla compagna alpina Belfrond ma nel finale la Perruchon saltava e così la figlia del grande gigantista azzurro Matteo si è imposta in 1'23"24 con 2"02 sull’aspirante del Courmayeur Cecilia Pizzinato, risalita di 6 posizioni con il secondo tempo di manche dietro alla Belfrond, e con terza la francese Cloe Merloz a 2"05, poi quarta a 19 centesimi dal podio l’altra erede di grandi sciatori, giovanissima 17enne, Tatum Bieler a 2"24 e quinta Anna Bianco a 2"39, con sesta Alessia Vaglio, ottava Greta Boano e decima Maria Vittoria Raffaelli.

Tra i maschi hanno dominato i francesi (4 nei primi 5 e senza 2 uscite nella seconda manche potevano essere 6 nei primi 7). Ha vinto in 1'22"96 Nathan Levecq, primo e secondo nelle 2 manches, già 39esimo in Coppa Europa a Val Cenis 15 giorni fa, con a 27 centesimi l'alpino bresciano Lorenzo Moschini e a 95 centesimi il transalpino Baptiste Sambuis e a seguire i francesi Antoine Brisseau e Ulysse Cretin, sesto il miglior aspirante, l'emiliano Diego Bucciardini, settimo il nostro Federico Vietti, ottavo Elliot Perretta, nono Manuel Vaglio con 9 posizioni recuperate dal giovane del Crammont e decimo Edgar Ghirardo.

Martedì il Centro Sportivo Esercito ha fatto l'enplein nonostante l'assenza di Annette Belfrond. Martina Perruchon ha dominato la prima manche e aggiunto altri 2 centesimi nella seconda portando in 1'28"38 a 65 centesimi il vantaggio sulla francese di Val Cenis Raphaelle Vial, con ottima terza a 1"09 Alessia Vaglio del Crammont, quarta la migliore aspirante Cecilia Pizzinato a 1"66 e quinta Valeria Righi a 3"62. Rivincita tra i maschi per il bresciano Lorenzo Moschini, secondo lunedì e nella prima manche per 10 centesimi, vincitore in 1'21"30 con 53 centesimi su Nathan Levecq e 89 sul francese di Meribel Antoine Schmitt poi settimo Diego Bucciardini, ottavo Federico Vietti e decimo dopo il quarto tempo nella seconda manche (72 centesimi da Moschini) Jacques Belfrond, secondo tra i più giovani.

Courmayeur, Cecilia Pizzinato prima Aspiranti

Doppio gigante Fis Junior ieri, venerdì 21, e giovedì 20 sulla pista Aretù di Courmayeur, a cura dello Sci Club Crammont, con grande successo di partecipazione - circa 200 concorrenti, in rappresentanza di 5 Federazioni straniere e 7 Comitati italiani.

Dopo le belle prestazioni di lunedì e martedì a Saint-Jean, Cecilia Pizzinato del Courmayeur si è confermata in entrambi i giorni, vincendo tra le Aspiranti. Giovedì ha concluso in 1’50”83 ed era al comando a metà gara, poi nella seconda manche si faceva recuperare dall’elvetica Ginevra Ostini prima in 1’50”44, con terza e seconda Aspiranti l’altra svizzera Sara Planzi in 1’51”02. Quarta Greta Angelini del Chamolé 1’51”60. quinta Chiara Verducci del Pila 1’51”61 e terza Aspiranti, settima Francine Rollet 1’51”72 e decima Chiara Boggio 1’52”49, entrambe del Chamolé.

Giovedì tra i maschi successo del genovese, ex Azzurri del Cervino, Giacomo Bernardotti in 1’44”49 che ha preceduto il padovano Pietro Meggiolaro (1’44”57) ed Alessandro Chiaravalli del Rutor 1’45”19. Quarto il toscano Diego Bucciardini 1’45”43 e primo Aspiranti, quinto Philippe Quey del Val d’Ayas 1’45”51, settimo Filippo Segala dell’Aosta 1’45”57, ottavo Edgard Ghirardo del Crammont 1’45”64, 14esimo e secondo Aspiranti Jacques Belfrond del Crammont 1’46”19.

Ieri, venerdì, ancora prima l’elvetica Ostini in 1’49”65 e miglior tempo in entrambe le manche, davanti a Alessia Vaglio del Crammont seconda in 1’50”18 e alla prima Aspiranti, nuovamente Cecilia Pizzinato in 1’50”90. Quarto e quinto posto per il Gressoney, con la seconda Aspiranti Margherita Sala 1’52”24 e con Cecilia Bianco 1’52”28. Sesta e terza Aspiranti come giovedì Chiara Verducci in 1’52”47.

Nel gigante maschile successo di Pietro Meggiolaro in 1’48”26, secondo Giacomo Bernardotti 1’48”47 e, in risalita dall’11esimo posto a metà gara, terzo Alessandro Chiaravalli del Rutor in 1’49”18. Al quarto posto Davide Panegos del Chamolé 1’49”48, quinto Emile Boniface del Gressoney 1’49”53 e sesto, nonché primo Aspiranti, Jacques Belfrond 1’49”62.

Federico Simoni vince il superG di Tarvisio

Dopo i 2 ottimi piazzamenti in Coppa Europa (quarto e sesto in discesa libera venerdì 14 e giovedì 13), Federico Simoni ancora a Tarvisio ha concluso la sua bella esperienza addirittura vincendo il superG Fis del Grand Prix Italia di giovedì scorso, 20 gennaio. Il carabiniere valdostano si è imposto in 1’07”50, precedendo di 7/100 l’irlandese Jack Gower e di 69/100 l’andorrano Joan Verdu, con ottavo Benjamin Alliod (1’08”20) e 29esimo Giovanni Zazzaro (1’09”62).

Sempre per il Grand Prix a Tarvisio, ma mercoledì 19, nel superG vinto dallo svedese Johan Hagberg in 1’07”53, bene come settimo a 54/100 Benjamin Alliod, 15esimoa 1’15 Federico Simoni e 32esimo Zazzaro (1’09”36).