A Gressan la rassegna Arborea va alle radici di arte e cultura

A Gressan la rassegna Arborea va alle radici di arte e cultura
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Musica, teatro, teologia, cinema, letteratura, poesia, laboratori. Tutto questo e molto altro è Arborea, l’edizione 2022 della rassegna culturale Eptagono, ideata e organizzata in stretta sinergia dal Comune di Gressan e dalla compagnia Replicante Teatro.

«Eptagono è una rassegna che intende indagare da più angolature un tema: per questa edizione abbiamo scelto il regno verde» ha sottolineato Andrea Damarco direttore artistico di Replicante Teatro durante la presentazione della rassegna che si è svolta ieri, venerdì 6 maggio. «Maison Gargantua sta diventando la culla della cultura per Gressan. - ha detto il sindaco di Gressan Michel Martinet - Da una parte è un museo etnografico, dall'altra è sede di una di una scuola di scultura e di importanti iniziative». «Anche questa seconda edizione è un'opera collettiva che nasce da un'idea condivisa con un gruppo affiatato. - ha rimarcato l’assessore alla Cultura del Comune di Gressan Elisabetta Dugros - Abbiamo immaginato gli eventi in programma condividendo la poetica che attraversa il regno delle piante». «Il programma delle giornate di Eptagono 2022 - Arborea descrive la vitalità che ciascuno mette nel proprio lavoro, con la stessa cura e dedizione che ognuno impiega nel “coltivare” la propria terra» ha aggiunto Paola Zaramella dell’associazione Vertige.

Si partirà venerdì 13 maggio nel Teatro di paglia della collina morenica di Gargantua dove andrà in scena, alle 9.30 per le scuole e alle 14.30 per tutti, “L’anima sonora degli alberi” un viaggio nei sensi condotto da Renato Poletto. Per tutte e quattro le giornate, sempre alle 17.30 Paola Zaramella e Luca Moccia della associazione culturale Vertige proporranno “Partiture Arboree”, un “reading” dedicato ad pianta diversa, attraverso le parole di illustri poeti e scrittori. Spazio anche alla convivialità con i vini del territorio offerti dalla Pro Loco durante l’appuntamento “In lieti calici” che si ripeterà per tutte e quattro le giornate alle 18.30. Nella serata di venerdì 13 maggio la sala ettagonale di Maison Gargantua ospiterà alle 20.45 la lettura scenica “La Grande Foresta” di Replicante Teatro con Barbara Caviglia e Andrea Damarco mentre alle 21.40 lo storico Andrea Désandré proporrà le sue pubbliche riflessioni intitolate “Anima Mundi”.

Lunedì 16 maggio la mattinata si aprirà con il laboratorio video - “Le passeggiate visionarie” - condotto da Alessandro Stevanon. Due proiezioni aperte al pubblico e presentate dal critico Luciano Barisone saranno il piatto forte della proposta pomeridiana e serale: alle 17 è in programma il film “Alberi” di Michelangelo Frammartino, mentre alle 21 nel Teatro di Paglia viene proiettato il film “Nos forêts” di Matthieu Chatellier.

La giornata clou dedicata ai laboratori è mercoledì 18 maggio in cui è in programma “L’uomo che piantava gli alberi” un progetto didattico promossa dall’Assessorato regionale dell’Ambiente in collaborazione con la Fondazione Natalino Sapegno, dedicato alle scuole primarie. Alle 14.30 al Teatro di paglia Enrica Salice, insegnante di yoga, animerà “Il tempio arboreo”. Tra gli appuntamenti più attesi della rassegna c’è l’incontro con Enzo Bianchi, fondatore della Comunità di Bose, mercoledì 18 maggio alle 20.45.

Venerdì 20 maggio si aprirà con “Passaggi sonori”, un laboratorio di Manuela Filippa ed Enrico Montrosset che coinvolgerà due classi delle scuole primarie. Il Laboratorio Permanente di Ricerca sull’Arte dell’Attore di Domenico Castaldo proporrà al pomeriggio il laboratorio “Liturgia” mentre alle 20.45 si terrà lo spettacolo “L’Arte del Vivere e del Morire”.

La partecipazione a tutti i laboratori e agli spettacoli è gratuita ma è necessario prenotare al 338 3822886. Per gli appuntamenti serali è previsto un servizio navetta dal piazzale antistante il Municipio.

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