A Gaby un Halloween senza horror: tour del paese vestiti da santi
Insolita festa di Halloween a Fontainemore e Gaby. «Mentre stavo preparandomi per le feste dedicati ai Santi e alla commemorazione dei defunti avevo sentito la necessità di fare un giro per le scuole a salutare i bambini. - racconta il parroco don Marian Benchea - Tutti erano contenti che si avvicinava un periodo di breve vacanza. Non sto a raccontare le risposte date da loro alla domanda su cosa si festeggi l’1 e il 2 novembre. Comunque mi hanno risposto con una tenerezza e purezza che contagia. Non ho voluto fare polemica con il rischio poi di una divisione tra le famiglie più vicine alla fede e quelle più lontane dalle sensibilità religiose, e neppure divisioni tra i bambini stessi che in fondo vivono il tutto come un carnevale. Nella vigilia della festa dei Santi, ha ricevuto un caloroso sostegno da parte dei ragazzi del gruppo giovanile parrocchiale Cresciamo Insieme il giro sulle strade di Gaby vestiti non da mostri ma da alcuni famosi Santi (tra questi San Giovanni Paolo II, San Domenico Savio, San Nicola, Sant’Antonio) per incontrare i bambini. Tra i balli e il dono delle caramelle il messaggio era: abbiamo bisogno dei Santi, e dei modelli validi e c’è un bisogno di una forma di festeggiamento che si discosta da un certo tipo di horror e dalla violenza (pensando ora ai loro amici, ai bambini dell’Ucraina, di Israele e palestinesi che già vivono sulla propria terra questi orrori)».