A fine mese aprirà la microcomunità di Morgex che sarà dedicata al medico Paolo Mannu
Inizierà lunedì 24 maggio prossimo il trasferimento degli ospiti nella nuova microcomunità per anziani di Morgex, che sorge su due piani nell’edificio di proprietà del Comune in viale del Convento e che, dalla fine degli anni Cinquanta e per circa quarant’anni, è stato la sede delle scuole medie. Nei giorni scorsi è stato inoltre avviato l’iter per intitolare la struttura a Paolo Mannu, medico della Valdigne nonché consigliere comunale di Morgex prematuramente scomparso nel 2010. Proprio per far conoscere i nuovi spazi e servizi alla cittadinanza oggi, sabato 15 maggio, sono state predisposte delle visite all’edificio.
Grazie a un contratto di comodato d’uso la gestione dello stabile è stata affidata all’Unité Valdigne Mont Blanc: “E’ una struttura nuova, dotata di tutti i servizi più innovativi. - sottolinea il presidente dell’Unité Riccardo Bieller - Un piano ha letti che potranno essere dotati anche di ossigeno. La qualità assistenziale offerta è molto alta, quasi di livello ospedaliero. In futuro ci dovranno essere solo strutture di questo tipo per garantire un servizio di primaria importanza alle persone anziane in difficoltà rimaste da sole o con i familiari lontani o che non hanno tempo per assisterli. Purtroppo tante famiglie si sono lamentate dei prezzi alti delle rette, che possono arrivare fino a duemila euro al mese, sia pure in relazione al reddito dell’ospite. Pur essendo una struttura pubblica, però, non vi sono margini per abbassarli”.
La microcomunità di Morgex potrà ospitare fino a trenta anziani e alla fine del mese sarà la nuova casa dei diciotto ospiti delle due strutture di La Thuile e di Pré-Saint-Didier, ormai prossime alla chiusura. E’ previsto anche il trasloco in viale del Convento di altri anziani della Valdigne che sono attualmente ricoverati in residenze più distanti ed è inoltre possibile che - provvisoriamente - siano destinati a Morgex dodici degenti della microcomunità di Introd, non appena in quello stabile inizieranno i lavori di ristrutturazione.
L’edificio di Morgex ha pure un terzo piano che sarà riservato all’Usl: l’azienda potrebbe ricavarne una Rsa (residenza socio assistenziale) per quindici persone che abbiano bisogno di assistenza medica più specifica o un reparto per malati o convalescenti Covid. Nel sottotetto, invece, saranno ricavati “Due piccoli alloggi per persone in emergenza abitativa - sottolinea il sindaco di Morgex Federico Barzagli - una palestra e un locale per un servizio di barbiere e parrucchiere per gli ospiti della microcomunità. I lavori saranno avviati quando la microcomunità sarà già operativa. Voglio ringraziare il mio predecessore Lorenzo Graziola, che ha sempre speso energie per vedere realizzato un progetto in cui ha costantemente creduto”.