A Donnas si proietta il film “Rispet” che racconta i malesseri di una piccola comunità di montagna
Appuntamenti con il cinema alla Biblioteca di Donnas. Giovedì prossimo, 7 novembre, alle 20.45, con ingresso libero nel salone della Biblioteca in piazza 25 Aprile verrà proiettato “Rispet”, un film di Cecilia Bozza Wolf sulla montagna e il suo lato oscuro, che racconta i malesseri di una piccola comunità da un punto di vista sociale e antropologico. “Rispet” è una parola dialettale trentina usata nei suoi due significati di onore (avere rispetto) e vergogna (non avere “rispet” di fare qualcosa). Una forma di “rispetto” dove la ritrosia e il ritegno sono emozioni che portano le persone a soffocare sentimenti e desideri pur di non violare gli equilibri consolidati e rischiare di venire derisi o esclusi. In “Rispet” ogni personaggio prende direttamente spunto dalla vita reale della persona che lo interpreterà e la gran parte di queste persone si conosce e frequenta da tempo. Alcuni provengono dallo stesso paese, altri sono amici d’infanzia, altri, ancora, parenti. Nessuno di loro è propriamente un attore. Il film, scritto dalla regista insieme a Raffaele Pizzatti Sertorelli, è certificato Green Film, marchio promosso dalla Trentino Film Commission e assegnato a quei progetti audiovisivi che adottano pratiche rispettose dell’ambiente durante le riprese.
Tornerà anche la rassegna “Cinema e psicologia” con Lidia D’Ippolito e Maria Rosa Vivaldo: quest'anno il tema è “Uomini nelle relazioni d'amore”. I tre incontri si terranno i giovedì 14, 21 e 28 novembre, sempre alle 20.30 e a ingresso libero.