A Donnas “Grand Prix” e “Trofeo Coni”

Per 2 giorni, nello scorso fine settimana, il Crestella di Donnas ha visto i suoi spazi occupati da Esordienti, Ragazzi e Cadetti per le gare del “Grand Prix” e del “Trofeo Coni” che sono concluse nel pomeriggio di domenica 18 con la riunione riservata ai più grandi, al quarto appuntamento della stagione regionale. La tappa del “Grand Prix” Cadetti era allargata anche alle categorie assolute, con la partecipazione di diversi atleti provenienti da fuori regione e con parecchi miglioramenti per i nostri ragazzi, a cominciare da Carlotta Giovanetto del Pont Donnas che sui 300 ha vinto in 43”73, a poco dal personale (43”65), così come sugli 80hs ha fatto registrare un notevole 12”21 che ha migliorato nettamente il suo limite (12”67). Poi terza piazza nel partecipato concorso del salto in lungo Cadette per Anna Sarboraria della Calvesi con 4.64 contro il precedente di 4.56. Vittorie valdostane anche per Francesca Milani nei 2000 in 7’43”40, per Cloe Zoppo Ronzero nei 1200 siepi in 4’21”11 e per Eleonora Zoja prima nel martello con 32.86. In campo maschile, Laurent Cugnach della Calvesi fresco primatista dei 1200 siepi Cadetti ha optato per i 300 concludendo terzo in 40”30 migliorando il precedente limite di 41”73. Vittoria valdostana anche nei 1200 siepi ad opera di Etienne Chenal della Calvesi in 3’47”72, con primato personale. Da segnalare inoltre il miglioramento sui 100hs per Jacopo China Bino che ha corso in 15”82, il superamento del tetto dei 5 metri nel lungo di Joel Pitet (5.04), le prestazioni nei lanci di Yuri Lucianò nel martello 22.24 e nel disco 21.42 secondo assoluto e nuovo primato. Nelle gare assolute, nel salto con l’asta Valentina Tesio della Calvesi si è fermata a 3.20, infine negli Allievi nel lungo 5.15 per Elisa Lorenzini e 6.04 per Mathieu Bosonin, nel lancio del disco 27.22 nuovo personale per Kirsten Goyet e nei 110hs Marco Lanteri lima il proprio limite in 17”18.

A Cuneo bene Matilde Abelli, prima negli 80 metri

Sempre a livello Cadetti, sabato scorso a Cuneo nel “Meeting Walter Merlo” negli 80 metri Matilde Abelli della Cogne ha vinto l'ultima serie, la più veloce, con il tempo di 10"30, a soli 3 centesimi dal suo primato personale, imponendosi in un lotto di 29 atlete.

“Grand Prix Esordienti”, recuperata la terza prova

Appuntamento mattutino a Donnas, domenica 18, per una cinquantina di Esordienti dai 5 agli 11 anni, che hanno così recuperato la terza tappa del “Grand Prix”. Tra i più piccoli i portacolori del Pont Donnas Emilie Fontan Tessaur con 1’33”91 sui 400, 2.75 nel lungo e 12.17 nel lancio del cerchio e Noah Mongiovetto con 1’30”08 nei 400, 2.50 nel lungo e 17.80 nel vortex hanno ottenuto i migliori risultati del triathlon, ottenendo rispettivamente 150 e 142 punti e precedendo Celine Dunoyer (144) e Pietro Madeddu (136) entrambi della Calvesi, con terzi Margot Hardy del Pont Donnas (132) e Leonardo Petacchi della Calvesi (135). Tra gli Esordienti 8 i più bravi sono stati con 150 punti Rhianna Testolin (Cogne) con 1’22”96 sui 400, 3.10 nel lungo e 18.01 nel lancio del cerchio e Gabriel Jotaz (Calvesi) con 1’25”67 nei 400, 3.22 nel lungo e 23.50 nel lancio del cerchio, con secondi Emma Taiarol della Calvesi a 138 e Manuel Atzei del Pont Donnas a 142 e terzi Luna Ledakowicz Paulino (Calvesi) a 136 ed Alessio Clerin (Pont Donnas) a 134. Più impegnative le gare degli Esordienti 10 per i 2012 e 2013: a livello femminile il triathlon con 600, 50hs e vortex hanno visto imporsi Ilaria Testolin della Cogne, miglior crono sui 600 con 2’02”22, collezionando 138 punti davanti a Linda Boldrini del Pont Donnas (prima nei 50hs) a 136 e Martina Sapia del Saint-Christophe a 134; tra i maschi 140 punti hanno permesso a Alexis Chapellu della Calvesi di imporsi, con il successo parziale nel vortex con 29.65: secondo a 137 Matteo Debernardi della Cogne, il migliore nei 50hs in 9”39, terzo a 130 Mathias Angster del Pont Donnas.

“Trofeo Coni” per i Ragazzi sabato a Donnas, i qualificati

Sabato sempre al Crestella di Donnas si sono ritrovati i giovani della categoria Ragazzi, impegnati nella quarta prova del “Grand Prix” che definiva pure i qualificati per la finale nazionale del “Trofeo Coni” che si terrà a settembre a Matera. A guadagnare la trasferta in Basilicata sono stati i 6 vincitori delle 3 gare del tetrathlon: Francesca Ticchio del Pont Donnas, la compagna Margot Pitet e Carola Rosazza Buro della Calvesi, l’altro calvesino Armin Blanc, Thierry Cretier del Pont-Saint-Martin e Christophe Vierin della Calvesi. Il tetrathlon A ha visto i protagonisti impegnati nelle prove dei 60, alto, peso e 600, con quindi tra le ragazze ad imporsi Francesca Ticchio con 2175 punti, seconda Amelia Dovina della Cogne con 2063 e terza Mya Canalini della Calvesi con 1889 punti. Nello stesso poker di prove, ma maschili, si è largamente imposto Armin Blanc con 4 successi e 2143 punti: secondo il compagno della Calvesi Christian Ropele a 1452 e terzo Mohamed Alaa Saib della Cogne a 1365.

Nelle gare del B (60, lungo, vortex e marcia 1000 metri) prima posizione appunto per Margot Pitet miglior score con 1761 e podio completato da Anna Albiero (Calvesi) seconda a 1574 e da Eva Zoppo Ronzero (Pont Donnas) terza a 1568. Combattuta la sfida per l’unico posto per Matera tra i maschi, con a spuntarla Thierry Cretier con 1724, precedendo di 44 punti Tobia Boldrini della Calvesi, con terzo il calvesino Ares Solovyov a 1637.

Allo stesso modo nel tetrathlon C femminile (60hs, lungo, peso e 600 metri) la sfida per il successo è stata serrata, infatti solamente 25 punti hanno separato la prima Carola Rosazza Buro con 2378 dalla seconda Eleonora Dellio della Cogne con 2353, più staccata a 2095 Annachiara Rolfini del Pont Donnas. La differenza a favore dell’atleta di casa l’ha fatta il getto del peso visto che con 7.27 la vincitrice ha staccato la Dellio e il suo 6.35, malgrado le vittorie dell’atleta della Cogne nei 60hs e nei 600. Senza storia la prova maschile con l’affermazione di Christophe Vierin con 2432, imposto nelle 4 gare, seguito a 1722 da Tobias Colajanni della Calvesi e 789 da Thomas Thomasset della Cogne.