A Courmayeur gloria nel vertical per William Boffelli, Fabiola Conti, Yannick Verraz e Laura Segor e nel trail per Emilie Collomb
Sono stati 3 giorni di spettacolo a Courmayeur per i 2 vertical venerdì sera e sabato e per il “Trail del Battaglione” domenica con oltre 400 protagonisti. Nel K1 (7 km e 900 metri di dislivello sino al Pavillon) sotto la pioggia Yannick Verraz del Pont-Saint- Martin si è imposto in 55’18” con 1’35” su Gabriel Herin e 1’58” su Denis Boraccino con ai piedi del podio Fabrizio Blanc e Denis Donzel, Tra le donne Laura Segor della Sant’Orso, 11esima assoluta, ha vinto in 1h01’23” con 1’23” su Gloriana Pellissier e 3 minuti su Lisa Borzani con quarta Marlène Jocallaz e quinta la giovane Clizia Vallet.
Nel K2 sotto il sole di sabato (11 km e 2.000 metri fino a Punta Helbronner) William Boffelli del Team Kailas, ingegnere bergamasco da poco a Courmayeur alla Fondazione Montagna Sicura, si è aggiudicato la gara del circuito Defi Vertical in 1h44’04” con 2’29” sullo sloveno Lukas Kovacic, terzo il campione del Mondo Luca Del Pero a 5’08” e poi divisi da 26 secondi Daniel Thedy e Alex Dejanaz. Tra le donne ha vinto ancora l’alpina di Aosta Fabiola Conti del Mud & Snow, in 2h24’48”, 25esima assoluta, con 1’10” sulla svedese Sylvia Nordskar, vincitrice quest’anno a Zegama, terza a 2’59” la comense di casa a Cogne Chiara Caminada poi la valsusina Camilla Calosso e la francese Laurie Eloy.
Nel “Trail del Battaglione” (57 a concludere) di domenica su 60 chilometri e 4.600 metri di dislivello primo il valsusino di Villar Perosa del Marguerais Lorenzo Rostagno in 8h17’17” staccando di ben 28’34” l’altoatesino Andreas Kristland, di 42 minuti il cuneese Davide Armand con più lontani Simone Tucci e Francesco Porcu con settimo Enzo Benvenuto e ottavo Fabrizio Chaberge. Bravissima Emilie Collomb della Sant’Orso quarta assoluta in 9h04’13” con un abisso per le avversarie: a 2 ore e 28 minuti Federica Spadafora del Pont-Saint-Martin e poi la cuneese Monica D’Urso, Raffaella Canino e Alessandra Perona, settima Aline Dalbard di Pollein.
Henry Aymonod terzo nel “PizTri Vertical” nella “sua” Malonno
Henry Aymonod è tornato sul podio nel “PizTri Vertical” sabato a Malonno, la località bresciana della Val Camonica dove lui e Massimo Farcoz sono tesserati ed idoli della folla. La gara è stata vinta dal keniano Josprat Kiprotich che ha percorso i 3 chilometri e mezzo con 1 di dislivello in 32’32” con 56 secondi sul friulano Tiziano Moia e 1’11” su Aymonod, 16esimo Massimo Farcoz a 4’10”. Nel “Fletta Trail” di domenica sui 21 km con 1.100 metri di dislivello ancora un successo keniano di Michael Selelo Saoli in 1h27’05”: nono Xavier Chevrier a 7’38” e 38esimo Massimo Farcoz a 15’57”.
Elisa Arvat vince la “Graglia-Mombarone”
Ancora un successo per Elisa Arvat, atleta di Perloz del Pont Saint-Martin, che domenica scorsa, 4 agosto, ha vinto la “Graglia-Mombarone” per 95 atleti con partenza agli 812 metri dalla Fonte Lauretana e arrivo in vetta al Mombarone a 2.312 dopo 9 km. Per lei il tempo di 1h28’06” con 4’58” su Camilla Slanzi e 9’03” su Giuseppina Feo. Tra gli uomini secondo Erik Benedetto a 2’24” dal biellese Enzo Mersi che ha chiuso in 1h11’45”, primo per la 14esima volta.
Settimo Nicolò Biazzetti a Les Arcs
Giovedì scorso, 8 agosto, ha concluso settimo Nicolò Biazzetti della Monterosa dopo 18 km e 1000 metri di dislivello il “Trail Les Arcs”, con 9 francesi nei primi 10: ha vinto Gaspard Raviaux con 9'05” sul podista di Romano Canavese.