A Champdepraz è rinata la Pro Loco

«Vogliamo essere un’associazione al servizio di tutto il paese, senza distinzioni di alcun tipo. Il nostro obiettivo è tornare a fare vivere Champdepraz, dalla località più bassa fino a Chévrère». Sono queste le prime parole di Alessandro Chivino dopo la sua elezione a presidente della Pro Loco di Champdepraz, associazione che si è riformata dopo diversi anni di assenza durante l’assemblea che si è riunita nella serata di venerdì scorso, 13 agosto.

Per la precisione l’ultimo direttivo della Pro Loco si era sciolto a novembre del 2016, dopo una dura polemica con l’Amministrazione comunale. Tempi passati: adesso l’intenzione di tutti è collaborare al meglio per il bene della comunità. «Vogliamo essere a disposizione di tutti, al di fuori di qualsiasi logica politica. - prosegue Alessandro Chivino - La nostra intenzione è collaborare in sinergia con il Comune e con le altre associazioni del paese, con le quali convocheremo una riunione nel prossimo mese di settembre per cominciare a confrontarci sul prossimo programma di iniziative. Siamo pronti ad aiutare tutti ma non ci dispiacerebbe affatto se qualcuno volesse dare una mano a noi: chi volesse iscriversi alla Pro Loco può farlo all’Alimentari Da Zia Cinzia a Fabbrica».

Il presidente Alessandro Chivino è affiancato dalla vicepresidente Roberta Dherin, dal segretario Cinzia De Chiara, dal tesoriere Francesco Soardo e dai consiglieri Valerio De Meo, Erica Busca, Yuri Balme, Francesca Dalto, Alessandro Corda, Fabrizio Berger e Rudy Foy.

Tra le speranze della Pro Loco, non manca quella di riproporre il grande appuntamento con la Sagra del Dolce. «Non nascondiamo che sarebbe bello ma bisogna capire cosa sarà possibile fare, vista l’attuale situazione ancora condizionata dalle restrizioni per la pandemia» conclude Alessandro Chivino.

Per la rinascita della Pro Loco esprime la propria soddisfazione anche la sindaca Monica Cretier: «Spero si possa ritornare ad organizzare feste in paese. Io sono stata la prima presidente della Pro Loco a Champdepraz quindi non posso che essere felice di questa ripartenza!».