A Chamois torna MusicAbilmente
MusicAbilmente, il festival dedicato alla musica, al teatro e all'inclusione, si terrà nuovamente sabato 22 e domenica 23 giugno a Chamois. La nona edizione di questo evento unico nel suo genere offrirà 2 giorni consecutivi di full immersion di spettacoli coinvolgenti ed emozionanti; è organizzato dall'associazione "Insieme a Chamois - Enzembio a Tzamoué" con la direzione artistica di Enrico De Palmas, chitarrista e insegnante di Chieri, e con il sostegno del Consiglio Valle e del Comune di Chamois.
L'obiettivo è quello di creare un'interazione tra gruppi formati da musicisti e attori che includano al loro interno persone giovani e adulte con disabilità affinché possano vivere insieme un'esperienza di incontro e di apprezzamento reciproco, valorizzando la conquista di capacità artistiche e professionali di qualità realizzata da ciascun gruppo grazie ai propri percorsi educativo-formativi e di inclusione.
Sabato 22 giugno, alle 15, ad aprire il festival dopo il saluto delle autorità, ci saranno i Monelli dell'arte con il loro spettacolo “La strega di Chenal”. Alle 16.30 si esibiranno i Time Aut di Modena, un gruppo che vede la luce nell'ottobre del 2023, grazie ai fondi del bando regionale "Fondo autismo 23-24". Il progetto consiste nella formazione di una band composta da ragazzi autistici, dalle diverse funzionalità, con grande curiosità e predisposizione per la musica.
Il programma di domenica 23 giugno comincerà alle 10.30 con una tavola rotonda: sarà un momento di presentazione, di scambio e di riflessione tra tutti gruppi che partecipano al festival.
Alle 15 andrà in scena lo spettacolo "Barriere misteriose" di Massimo Giovara, con Domenico Brioschi, Massimo Giovara, Davide Sgorlon. "Barriere Misteriose" e? la paradossale impresa in cui con le parole 2 attori provano a raccontare la scomparsa delle parole: e? una storia rivolta a noi, dedicata ai nostri limiti e ai nostri costanti sforzi per superarli.
Il coro “La voce dell'afasia” di Torino si esibirà alle 16.30: è un progetto che si rivolge a persone che a seguito di un Ictus/emorragia cerebrale, perdono totalmente o parzialmente le capacità di esprimersi verbalmente, sviluppando afasia e emiparesi.
Per i due giorni di festival, RadioOhm registrerà i concerti e le interviste ai gruppi con la sua redazione de "L'ombra del 3”, una realtà nata dalla collaborazione con l'associazione "Il Riccio" di Torino che si occupa di sostenere e accompagnare minori e adulti con diagnosi di disturbo dello spettro autistico nella realizzazione di un dignitoso progetto di vita e pubblicherà online il materiale registrato.