A Chambave un caloroso benvenuto al nuovo parroco don Andrea Marcoz

Nella mattinata di domenica scorsa, 4 settembre, l’intera comunità di Chambave si è riunita per un evento molto speciale: l’insediamento del nuovo parroco don Andrea Marcoz. L’ultima volta che avvenne una cerimonia simile fu 55 anni fa con l’arrivo a Chambave di don Luciano Perron, storico parroco che si è appena dimesso all’età di 96 anni e che è stato festeggiato domenica 28 agosto. La funzione è iniziata all’esterno della chiesa, con il portone chiuso, alla presenza di monsignor Franco Lovignana, del parroco entrante don Andrea Macoz, di don Alessandro Valerioti, che ricoprirà il ruolo di vicario parrocchiale, e di tutta la popolazione. Dopo l’intervento di benvenuto del sindaco Marco Vesan, a nome dell’intera comunità, don Andrea ha simbolicamente spalancato le porte della chiesa, per sottolineare l’ingresso nella nuova parrocchia e dare così inizio al suo mandato. Don Andrea Marcoz è stato accolto calorosamente anche dai membri del Consiglio parrocchiale che hanno manifestato la buona volontà e l’entusiasmo di poter lavorare insieme, senza lasciarsi scoraggiare da eventuali difficoltà che si potranno incontrare durante il cammino.

Il nuovo parroco, presentandosi alla comunità, dopo aver ringraziato per l’accoglienza ricevuta, ha espresso un grande grazie a don Luciano Perron, anch’egli presente alla celebrazione, insistendo sull’umiltà di sapersi mettere in ascolto di chi ha più esperienza, e sottolineando che don Luciano potrà ora godere i frutti del proprio lavoro come pastore di anime continuando ad abitare in canonica e collaborando attraverso la preghiera e la vicinanza alle persone della sua Chambave.

Il Vescovo, nell’omelia, ha sottolineato i doveri e le responsabilità che un buon pastore deve avere nei confronti delle proprie pecorelle e ha espresso parole di incoraggiamento a don Andrea e a don Alessandro per la gestione della nuova parrocchia loro affidata, che si affianca alle altre delle quali già si stanno occupando: Châtillon, Pontey, Saint-Denis, Chambave, Montjovet e Saint-Germain.

Dopo la liturgia eucaristica, sono stati offerti alcuni doni per il nuovo parroco e il viceparroco: una casula e una tovaglia da altare, omaggi da parte della popolazione di Chambave, affinché don Andrea e don Alessandro possano essere buoni sacerdoti, buone guide, e possano trarre la forza e il sostentamento, per il loro ministero, dalla Mensa eucaristica, da quel Pane di Vita che dà la forza di essere portatori del messaggio di Cristo in mezzo agli uomini.