A Borgofranco è tornata la tradizione della festa dei coscritti con i ragazzi del 2004

A Borgofranco è tornata la tradizione della festa dei coscritti con i ragazzi del 2004
Pubblicato:
Aggiornato:

Tre giorni di allegria hanno caratterizzato Borgofranco d’Ivrea da venerdì 13 a domenica scorsa, 15 maggio, per il rinnovarsi della Festa dei Coscritti, che è ripresa dopo i 2 anni di blocco di ogni iniziativa a causa dell’emergenza sanitaria. Una celebrazione molto sentita in paese, anche al di là dell’importanza che implica l’evento del passaggio dall’adolescenza all’età adulta per i 16 ragazzi della classe 2004, cioè Gaia Caruso, Alessia Celso, Asia Caruso, Daniele Bartoletti, Giorgio Perro, Giorgio Cantarella, Grace Caracchi, Greta Boggio, Lara Balmino, Lorenzo Romeo, Martina Accaputo, Martina Egor, Matteo Prola, Sara Pandolfi, Stefano Prelle e Andrea Roteliuc. «E’ stata davvero un’esperienza euforica per tutti. - commenta l’organizzatrice della manifestazione, la consigliera comunale Katia Marafioti - Non solo per i ragazzi ma anche per coloro che hanno partecipato e contribuito alla realizzazione di questo evento così partecipato. L’entusiasmo nel voler ricominciare dopo il periodo di chiusura era palpabile, la voglia di ripartire con gioia e speranza è stata contagiosa. Come insegnante, avevo percepito una situazione di depressione morale e psicologica nei giovani delle scuole, durante il periodo di lockdown: il desiderio di tornare a vivere con più serenità e gusto è esploso tutto durante questi 3 giorni di festa». Nella mattinata di sabato i 16 ragazzi sono stati ospiti in Municipio, accolti dal sindaco Fausto Francisca e dagli assessori Milena Bordet e Liliana Blasutta, in occasione della consegna di un libro della Costituzione messo a disposizione dalla Regione Piemonte. «Solitamente, la Festa dei Coscritti si traduceva in una baraonda tutta dedita alla confusione e all’abbandonarsi al divertimento sfrenato. - prosegue Katia Marafioti - Invece questa volta i ragazzi sono stati molto sobri e corretti, si percepiva un grande senso di unione tra loro, facevano gruppo e si organizzavano per mandare in porto contatti e quant’altro per la buona realizzazione dell’evento».

Abbonamento Digitale La Valléè
Archivio notizie
Novembre 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930