A Borgofranco d’Ivrea un convegno dedicato alla figura di Luigi Broglio
Sabato prossimo, 16 dicembre, Borgofranco tornerà a onorare il suo illustre concittadino, il generale Luigi Broglio (1911-2001), considerato il padre dell'astronautica italiana, nella la seconda edizione della Giornata Nazionale dello Spazio. Il programma dell’evento prevede una prima sessione dalle 9 alle 10.30 al campo sportivo comunale, dove verranno lanciati modellini di razzi con il coinvolgimento delle classi quarta e quinta della scuola primaria, con un secondo momento di “decollo” dalle 14 alle 16 (cui seguirà la merenda per tutti i partecipanti). L’iniziativa è il frutto di un progetto che ha visto collaborare il Comune con la scuola e i docenti, con 5 lezioni di teoria e pratica per avvicinare le più giovani generazioni alla conoscenza dello spazio. Dal campo sportivo, posto adeguatamente in sicurezza, saranno lanciati i modellini di razzo, alla presenza dell'assessore alla Cultura Katia Marafioti, della vocal coach Erika Pea e del dottor Luigi Chiaverina, nonché dello speaker e giornalista Giorgio Di Bernardo Nicolai. I due momenti di esibizione saranno intervallati da un importante convegno che avrà luogo nel Municipio di Borgofranco, dalle 10.30 alle 13, con i saluti introduttivi del sindaco Fausto Francisca, il quale porterà un ricordo di Luigi Broglio. Nutrito e di altissimo livello il parterre dei relatori, che daranno vita alla discussione sul tema “Presente e futuro delle attività nello Spazio”. Interverrano infatti gli ingegneri Walter Cugno e Maria Antonietta Perino, rispettivamente vicepresidente Space & Science Domain e direttore Space Economy di Thales Alenia Space Italia; iAlberto Cora, ricercatore all’Osservatorio astrofisico di Torino; lo scrittore Giorgio Di Bernardo Nicolai con Ennio Pedrini, direttore editoriale della Edizioni Pedrini, recentemente impegnati a Montecitorio per la presentazione del libro “Vedo la Terra azzurra”; Giuseppe Rao, dirigente generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Modererà l’evento Sara Garino, capo ufficio legislativo della Presidenza della Commissione Attività Produttive alla Camera dei Deputati, nonché fisico e giornalista.
Luigi Broglio fu ideatore del Progetto San Marco, un programma di cooperazione tra Italia e Usa che ha portato alla messa in orbita del primo satellite italiano, il San Marco 1, il quale fu anche il primo satellite al mondo lanciato in autonomia da un paese diverso da Urss e Usa e con squadra propria, italiana, sia pure da una base statunitense e con vettore statunitense. Il lancio fu effettuato il 15 dicembre 1964 dalla base di Wallops Island, negli Stati Uniti, grazie a un razzo vettore Scout. Proprio del generale Broglio è stata per decenni la gestione dell'attuale centro spaziale Luigi Broglio di Malindi, in Kenia, a lui dedicato, da dove sono stati lanciati vari satelliti di medio-piccole dimensioni fino al 1988. La base, peraltro, è ancora operativa per il tracciamento e il controllo dei satelliti dell'Agenzia Spaziale Europea, in considerazione della sua ottima posizione geografica vicino all'Equatore.