A Bionaz Beatrice Trabucchi è semplicemente perfetta al poligono

Il Gruppo Sportivo Vigili del Fuoco Godioz ha dominato la prima parte della stagione nello sci di fondo, ma sabato scorso 6 gennaio è riuscito a mettere la sua firma anche in una gara di biathlon. E non una gara qualsiasi: nel giorno dell’Epifania a Bionaz, infatti, si gareggiava nel “Trofeo Erik Mortara”, il Vigile del Fuoco scomparso tragicamente nell’estate del 2012 in un incidente sul lavoro. Il trofeo è stato messo in palio dalla famiglia Mortara - presente alla premiazione il papà Dario - ma l’organizzazione della competizione era proprio in capo al Godioz. Il programma di giornata era stato cambiato alla vigilia, complice una partecipazione massiccia alla gara. La mass start originaria è stata mantenuta solo per i fucili calibro 22, mentre i piccolo calibro hanno dovuto optare per un individuale. Ben 174 gli atleti al via, molti provenienti anche dalla provincia di Cuneo. Se la squadra piemontese di biathlon si è fatta notare, a Bionaz ha fatto capolino anche lo Sci Club Focolaccia di Lucca, salito in Valpelline alla vigilia della corsa per una 3 giorni di allenamento e di svago.

Nella 7 km femminile (17 le iscritte) delle Giovani e Seniores è arrivata la prestazione più convincente di giornata, quella di Beatrice Trabucchi. La ragazza dell’Esercito, in una giornata dove in tanti hanno fatto cilecca al poligono, ha piazzato 4 poligoni puliti e ha vinto in 25’17”2: se crescerà ancora nel fondo, la Trabucchi potrebbe davvero fare strada in questo sport. Alle sue spalle la ex compagna di squadra al Brusson Ambra Fosson (27’23”4, 0 2 0 1) con terza la migliore delle Aspiranti, Laura Sciarpa (Sarre, 27’35”7, 0 1 0 1), autrice di una prestazione ottimale ma come la Fosson pure molto, molto fortunata. Nell’ultima tornata post poligono, infatti, la cuneese Martina Vigna (27’51”1, 0 1 0 1) ha sbagliato strada, imboccando l’anello del chilometro e mezzo contro quello da un chilometro previsto dal regolamento: un errore che gli è costato il podio assoluto. Quinta e sesta altre 2 piemontesi, Maddalena Somà (27’58”2, 1 0 1 1) e Gaia Brunetto (27’56”2, 1 0 1 1), seconda e terza della graduatoria Aspiranti.

Nei maschi - 8 km, 20 partenti - doppietta Juniores con Matthieu Bianquin (Godioz, 26’36”1, 1 0 1 2) ed Emile Guidetti (Granta Parey, 26’47”8, 1 2 1 1) che si prendono i primi 2 posti della generale. Alle loro spalle l’intero podio Giovani: primo il cuneese Nicolò Giraudo (26’52”2, 0 1 2 0), secondo Iacopo Leonesio (Brusson, 27’01”7, 0 0 2 1) e terzo Didier Bionaz (Esercito, 27’07”4, 2 0 1 4), che ha avuto più di qualche problema al tiro durante tutta la gara ma è pure crollato nell’ultima parte del tracciato (era secondo prima del quarto poligono). Al settimo, ottavo e 12esimo posto i migliori Aspiranti: il cuneese Matteo Vegezzi Bossi (28’08”4, 0 2 2 4), Francesco Petitjacques (Bionaz/Oyace, 28’18”2, 1 1 0 2) e l’altro cuneese Stefano Canavese (31’25”3, 5 3 1 4).

Decisamente avvincenti le gare degli Allievi (6 km, 20 ragazze e 19 maschi al via), le ultime a prendere il via. Tanti gli errori al tiro - forse troppi - e così il verdetto ha dovuto attendere le relazioni dei giudici al poligono. Thierry Bianquin del Godioz - nono tempo sugli sci di 24’34”1 - con un errore per ogni sessione ha vinto a sorpresa la gara in 26’34”1 davanti a Federico Leone (Verrayes, 27’05”5, 3 1 2 1) e Gilles Villaz (Valdigne, 27’32”3, 1 1 3 4), rispettivamente terzo e secondo sugli sci. Il più veloce di giornata è stato Stefan Navillod del Verrayes (27’33”9, 2 0 3 5), quarto dopo il pessimo ultimo poligono: quinto invece Laurent Curtaz del Brusson (27’34”8, 2 1 1 2), il migliore del 2004 e decimo nel fondo. Tra le ragazze, invece, rispettati i verdetti della pista di sci nordico, con le migliori 5 che si sono confermate anche nella generale: a imporsi è Sabrina Borettaz (Verrayes, 28’48”7, 1 1 1 2) a precedere la coppia del Godioz composta da Hélène Linty (29’25”7, 1 2 3 0) e Alice Pacchiodi (30’32”9, 3 1 2 2, prima del 2004). Quarta Giada Iacopetti del Verrayes (31’21”9, 1 2 2 1), quinta Nadège Gontel del Granta Parey (31’50”3, 2 3 0 0).

Nei Ragazzi - 18 ragazze, 26 maschi, tutti al via di una 4 km - doppietta Valdigne grazie a Francesca Frigo (21’16”7, 1 0 0 ) e Sophie Vevey (21’29”0, 0 2 0), con terza posizione che va a Nicole Carlin (Granta Parey, 21’46”6, 0 0 0), la migliore del 2006: quarta Michelle Saracco del Brusson (22’29”8, 0 1 2), quinta la toscana Emma Puccetti (23’24”3, 1 2 3), la più veloce sugli sci. Tra i maschi mai in discussione il successo di Simone Bétemps (Bionaz/Oyace, 18’29”5, 0 0 1), praticamente il migliore al tiro e di gran lunga il più veloce. Secondo Richard Hugonin (Godioz, 23’16”0, 2 0 1), terzo Mael Petitjacques (Bionaz/Oyace, 24’08”0, 3 3 0), entrambi del 2006, con quarto e quinto posto per Alessandro Rizzi del Champorcher (24’32”6, 3 4 3) e Maurizio Ronco del Sarre (24’36”0, 2 4 4).

Ventidue i Cuccioli - 13 maschi, 9 femmine - al via della 3 km. Al femminile è Emma Marie Banard (Granta Parey, 14’48”8, 0 1) a precedere la coppia del Brusson composta da Claire Artaz (15’27”1, 1 0) e Marlène Christille (16’06”3): quarta la sorellina Elodie Christille (Brusson, 16’16”6, 0 1), la migliore del 2008, con quinta Kristel Barailler del Bionaz/Oyace (16’37”7, 1 2). Al maschile Lorenzo Bonino (Godioz, 14’20”5, 2 0) ha avuto la meglio sul duo del Verrayes Gabriele Leone (15’57”1, 4 0) e André Contoz (16’20”6, 3 0), quest’ultimo del 2008: ai piedi del podio Davide Lomazzi del Brusson (16’32”4, 1 0) e Andrea Fussambri del Bionaz/Oyace (16’47”5, 1 1).

In ultimo i Baby (un chilometro e mezzo per 8 bimbe e 7 maschietti), dove è arrivata la vittoria di Carol Gontel (Granta Parey, 11’45”4, 0 1) davanti a Odette Favre (Brusson, 13’08”0, 1 2) e Nicole Martin (Granta Parey, 13’54”5, 3 2), con quarta e quinta le 2010 Maelle Garin (Valdigne, 15’17”8, 4 2) e Chloé Serra (Granta Parey, 17’49”7, 4 3). Nei maschietti successo di Cedric Nex (Verrayes, 11’01”3, 0 2) seguito da Walter Landry (Bionaz/Oyace, 13’15”6, 2 2) e Vincent Pession (Verrayes, 13’41”8, 5 1): quarto Edoardo Merletti del Club de Ski (14’11”8, 5 4), quinto Lorenzo Tiraboschi del Godioz (16’54”4, 2 4), con sesto Thierry Cretier del Verrayes (21’00”3, 5 3), il più bravo del 2010.