A Arnad rivive la tradizione con la festa di Sant’Antonio

A Arnad rivive la tradizione con la festa di Sant’Antonio
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Sono tante le feste dedicate a Sant’Antonio in Valle d’Aosta. Quella di Arnad, però, è probabilmente la più sentita per l’identità ancora orgogliosamente rurale del paese della Bassa Valle. Lo dimostra il fatto che - mentre ovunque le celebrazioni sono spostate alla domenica più vicina - a Arnad la festa si svolge rigorosamente il giorno preciso della ricorrenza, ovvero il 17 gennaio. A organizzare il tutto sono sempre due giovani priori: quest’anno l’onore e l’onere sono toccati a Cristian Joly e Johnny Laurent. «Nei mesi precedenti la festa i priori fanno il giro delle famiglie del paese per invitarle a partecipare. - spiega Cristian Joly - Le persone sono sempre ben disposte perché per il paese è un evento molto importante». Il programma di mercoledì segue la tradizione: alle 6 del mattino verrà suonata la campana della cappella di Sant’Antonio a Ville. Seguirà la benedizione di animali e mezzi agricoli alle 9, la Messa alle 10 celebrata dal parroco don Ugo Nicco e alle 11 l’incanto dei beni donati dagli abitanti del villaggio. In seguito al Ristorante La Kiuva si terrà il pranzo, durante il quale saranno svelate le identità dei priori del 2025.

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