50esimo della sottosezione Cai di Saint-Barthélemy, concluso davanti al Municipio di Nus il Circuito del Tempo

Nel fitto programma per le celebrazioni del 50esimo della sottosezione Cai di Saint-Barthélemy, l’evento che si è svolto tra giovedì e sabato scorsi è di certo quello che più ha impegnato direttivo e soci. Un tempo definito di 50 ore in cui seguire nella sua interezza o a singole tappe, con ritmi e capacità individuali, il percorso proposto: un anello che poneva in successione tratti di sentiero più conosciuti con altri decisamente meno battuti, e per questo ancora più degni di attenzione. Alcuni passaggi delicati hanno richiesto interventi di manutenzione e ripulitura, mentre l’itinerario è stato segnalato in tutto lo sviluppo grazie al supporto tecnico di Grivel.

Sono stati più di 30 gli escursionisti iscritti che hanno accumulato ore e chilometri con cifre comunque non trascurabili. Per i 3 che hanno completato il percorso in un’unica soluzione, transitando in notturna da Lignan, Santuario di Cunéy e Bivacco Luca Reboulaz al Luseney, 55 chilometri di sviluppo ed un dislivello in salita di oltre 3.800 metri.

Il Circuito del Tempo si è concluso alle 16.50 di sabato 21 al Municipio di Nus, dove gli ultimi camminatori si sono incontrati con quelli dei giorni precedenti, accolti dal sindaco Camillo Rosset e dagli assessori Edda Carlon e Aldo Roux. L’Amministrazione comunale aveva infatti concesso il patrocinio all’iniziativa, e questo ha reso possibile anche l’istituzione di un servizio navetta per il trasferimento degli escursionisti da e per i punti di snodo dell’itinerario.

Rimane in programma una serata pubblica nella quale verranno presentati i dati completi della manifestazione.