Sci e ciclismo: i grandi eventi tornano in Valle d’Aosta Coppa del mondo a Cervinia, Giro d’Italia a Cogne
La FIS - Federazione Internazionale dello Sci ha ufficializzato l'inserimento nel calendario della Coppa del Mondo 2022/2023 maschile e femminile di un supergigante e una discesa libera sulla pista di Zermatt/Cervinia, che verranno disputati subito dopo il consueto appuntamento dell'opening sul ghiacciaio del Rettenbach di Soelden. Prende così definitivamente corpo il progetto portato avanti in collaborazione fra la FISI - Federazione Italiana Sport Invernali e quella svizzera.
La sede di gara è prevista lungo la cornice del Matterhorn, luogo degli allenamenti estivi di molte delle nazionali protagoniste sul circuito, e sarà realizzata con i preziosi consigli dall'ex campione olimpico Didier. La partenza è fissata sulla Gobba di Rollin (3899 metri), in territorio svizzero, attraverserà il Klein Matterhorn, per concludersi a Laghi Cime Bianchi (2814 metri), sul versante italiano. «Entrambe le Federazioni hanno avuto un ruolo attivo nell'organizzare l'evento - sottolinea il presidente della FISI, Flavio Roda -. Non siamo in competizione con altri, ma siamo in grado di colmare un vuoto nel calendario attuale della Coppa del mondo».
«Questo è un primo importante risultato delle buone relazioni costruite negli anni e del lavoro che è stato portato avanti in questi mesi, congiuntamente e con grande determinazione, da tutti gli attori coinvolti - commentano gli assessori regionali Luigi Bertschy e Jean-Pierre Guichardaz - Quest’evento internazionale offre delle grandi opportunità di crescita e sviluppo al nostro territorio e ci permetterà di consolidare l’immagine della Valle d’Aosta quale importante meta dello sci. Ora il lavoro entra nel vivo e continuerà con la costituzione del Comitato organizzatore italo-svizzero che si occuperà della macchina organizzativa che ci porterà alla prima edizione della Matterhorn/Cervino World Cup».
«Questo risultato è anche il frutto delle relazioni costruite con il Vallese e in particolare con Zermatt negli ultimi anni. Una collaborazione da coltivare» aggiunge Luigi Bertschy.
per il Giro d’Italia in Valle
Inoltre l'assessore Guichardaz evidenzia che «ci sono buone speranze» che, nel 2022, dopo due anni di assenza, il Giro d’Italia possa tornare in Valle d'Aosta. «Le trattative con Rcs Sport sono avanzate - racconta - ci siamo visti diverse volte, sia a Milano che ad Aosta, l'ultima volta sono venuti su loro ad agosto, abbiamo parlato a lungo, la cosa va avanti bene. C'è una buona disponibilità da parte loro, ce n'è altrettanta da parte nostra. La scelta delle tappe andrà concordata con gli organizzatori del Giro i quali decidono percorsi, altimetrie, lunghezze e riposi».
L'indiscrezione sull'eventualità che Cogne possa essere la località prescelta per l'arrivo della penultima tappa non è confermata. «È prematuro indicare tappe che arrivano in un posto invece che in un altro - rimarca Guichardaz - anche perché di solito il percorso del Giro si svela a novembre. Siamo ancora nella fase di una trattativa parallela sull'aspetto mediatico, per capire come si potranno integrare le nostre necessità promozionali. Dopotutto noi non organizziamo eventi ma li utilizziamo a fini promozionali, sia per il territorio, sia, come in questo caso, per il ciclismo. Nel momento in cui si acquista un prodotto il nostro interesse primario è che il marchio Valle d'Aosta abbia una veicolazione adeguata, noi non concordato la tappa in sé ma l'aspetto legato alla natura promozionale dell'evento e stiamo trattando su questo».
Dopo che negli anni scorsi il Giro è passato da La Thuile, Aosta, Courmayeur, Saint-Vincent e Breuil Cervinia stuzzica l'amministrazione comunale della località ai piedi del Gran Paradiso. «Noi saremmo felicissimi se questo evento si realizzasse da noi - commenta Giuseppe Lamastra, vice sindaco di Cogne, ciclista e triatleta - anche perché nel 2022 ricorreranno i cento anni del Parco Nazionale del Gran Paradiso. Noi crediamo nel ciclismo, da tanti anni organizziamo la "Gran Paradiso Bike", ed abbiamo ospitato un arrivo di tappa del Giro della Valle d'Aosta. Sarebbe veramente un evento bellissimo».