Dalla Regione oltre 25 milioni per i comprensori sciistici
La Giunta regionale nella seduta di lunedì scorso, 27 settembre, ha approvato la concessione dei finanziamenti per lo sviluppo dello sci di discesa.
Attraverso le due leggi regionali di finanziamento del settore (la numero 8 del 2004 e la numero 6 del 2018) la Regione investirà nelle prossime settimane oltre 25 milioni di euro a sostegno dei progetti di miglioramento e di messa in sicurezza dei comprensori sciistici valdostani previsti nei progetti strategici delle società di impianti a fune.
«Dopo il periodo di chiusura forzata, la programmazione degli investimenti pluriennale, sostenuta dal Consiglio regionale, rappresenta una risposta forte per lo sviluppo del settore: i nostri comprensori sciistici continuano a rappresentare un asset strategico irrinunciabile per trainare l’economia turistica della regione» spiega l’assessore Luigi Bertschy che ha la delega degli impianti a fune.
Nel dettaglio sono finanziate diverse iniziative per la revisione degli impianti a fune (circa 5,4 milioni di euro), per il potenziamento degli impianti di innevamento (circa 4,5 milioni di euro), 1 milione circa sulla sicurezza delle piste, circa 500mila euro per mezzi battipista e 150mila euro per l’aggiornamento del sistema di bigliettazione che sarà rafforzato per la vendita on line degli skipass. Inoltre, 14 milioni di euro sono destinati alla Telecabina Les Suches-Chaz Dura di La Thuile (servizio a pagina 21).
Gli altri principali investimenti: adeguamento tecnologico del sistema integrato di biglietteria e controllo accessi in particolare per la vendita online dei biglietti in tutti i comprensori della Valle; interventi di revisione generale degli impianti a fune in diversi comprensori, tra i quali la seggiovia Weissmatten a Gressoney Saint Jean; la messa in sicurezza della pista Arp nel comprensorio di Courmayeur dove è previsto pure il potenziamento dell'impianto di innevamento; adduzione delle acque per l'innevamento e il potenziamento del pompaggio nell'area Crest nel comprensorio del Monterosa; potenziamento dell’innevamento della sinistra orografica Gressoney-La-Trinité e infine l’ampliamento della stazione di pompaggio a Torgnon.