“Santa Ildegarda: il suo genio e la sua medicina per un nuovo approccio integrato alla malattia”

Un corso introduttivo e una conferenza sulla “medicina di Ildegarda”. A proporli domenica prossima, 3 ottobre, sarà la dottoressa Sabrina Melino - chimica e tecnologa farmaceutica, ricercatrice e studiosa della medicina Ildegardiana nonché fondatrice e titolare della “Officina Medicamentaria Thesaura Naturae” con sede a Stresa, sul Lago Maggiore, in provincia di Verbania - che già nel novembre del 2018 aveva proposto ad Aosta la sua conferenza “Ildegarda di Bingen: il suo genio e la sua medicina per il nuovo approccio integrato alla malattia cronica”.

Il primo appuntamento si svolgerà dalle 10 al giardino sperimentale in via Monsignor de Sales ad Aosta e consisterà in un corso di introduzione alla medicina di Ildegarda - badessa benedettina tedesca vissuta nel dodicesimo secolo - per farmacisti, medici e terapeuti, che è stato denominato “Il genio dei rimedi di Ildegarda, un nuovo modello di cura e guarigione”.

Il secondo incontro si svilupperà nel pomeriggio, dalle 15.30 all’Orto Sant’Orso in via Guido Rey di Aosta, sul tema “Salute e salvezza in Ildegarda di Bingen: un nuovo modello di cura e guarigione”, e avrà quale moderatrice la dottoressa Carlotta Minero Re, farmacista e fitoterapeuta.

«Questi due interventi nascono dagli studi che sto facendo e dalla mia attività. - spiega Sabrina Melino - La mia azienda è frutto di un percorso e di un progetto di vita e pertanto queste conferenze, che sto organizzando anche in altre regioni, le sto proponendo perché sento il bisogno di inviare un messaggio alle persone basandomi su quello che Ildegarda potrebbe dire in questo particolare momento storico. Innanzitutto per questa Santa la salute e la salvezza sono un binomio imprescindibile: quindi in tutti i suoi testi profetici quanto in quelli naturalistici Ildegarda pone strettamente in relazione queste due realtà. L’essere umano potrebbe restare in salute soltanto se in grado di attraversare questo percorso, cioè la sua vita, in maniera autentica, riuscendo ad ascoltarsi e mettendo a frutto i suoi talenti, pervaso da quelle che Ildegarda chiama virtù. Il che non è soltanto vivere secondo le leggi che il Signore ci ha dato ma si tratta di virtù che sono foriere di salute, come la determinazione, la costanza, la fede e la temperanza. Sono doti importanti per attraversare questo periodo così difficile. Quelle che sono più in grado di difenderci da qualsiasi malanno, quelle che ci permettono di restare in salute perché ci fortificano da dentro, a partire dal nostro cuore che per lei era la sede dell’anima». «Il messaggio che vorrei dare è proprio centrato su questo: come Ildegarda veda il rapporto così importante tra l’essere umano e l’Universo, un rapporto che è complesso e che si esprime a diversi livelli, da quello fisiologico fino ad arrivare a quello spirituale. - prosegue Sabrina Melino - E’ inevitabile che in un percorso di cura sia il paziente stesso a partecipare attivamente perché nessuno più di lui è in grado di sentire il disturbo. La malattia viene allora ad essere una narrazione personale. La scienza moderna si sta avvicinando sempre di più ad una medicina personalizzata, di precisione. Non dobbiamo però tendere solamente al farmaco preciso per ogni modifica genetica. La visione di Ildegarda sarebbe oggi quella che unisce la medicina di precisione con quella epigenetica, cioè quella determinata dal nostro rapporto con l’ambiente, dalle nostre emozioni, dalle relazioni con l’altro. Come conclude Ildegarda “tutto è assolutamente legato, e l’essere umano è davvero la goccia d’acqua attraversata dalle forme del mondo, e nell’essere umano si rispecchia tutto il creato. Tutto quello che noi facciamo si ripercuote nell’ambiente e di nuovo ritornerà a noi”». «Il taglio dei miei due interventi sarà diverso: - conclude Sabrina Melino - quello della mattina sarà rivolto a dei professionisti del benessere, e quindi andrò più nello specifico nell’utilizzo dei rimedi; nel pomeriggio la mia relazione sarà adatta a tutti e finalizzata a comprendere cosa Ildegarda direbbe alla gente oggi sul come curarsi, con le sue regole auree di vita».

Per la partecipazione gratuita a uno o ad entrambi gli incontri è necessaria la prenotazione telefonando al 338 3875247.