Bonus Partita Iva, già liquidate domande per 27 milioni di euro
Da martedì scorso, 14 settembre, attraverso la piattaforma disponibile sul sito della Regione Valle d'Aosta, è possibile presentare domanda per il bonus anticrisi anche per i titolari di Partita Iva di enti e società con una partecipazione pubblica - diretta e indiretta - inferiore al 15 per cento, oltre alle imprese turistiche attive dal 1° gennaio 2020, iscritte nel registro delle imprese, con sede legale o operativa in Valle che nel 2020 non abbiano conseguito un fatturato minimo di almeno 10.000 euro. In tali casi è previsto un contributo fisso di 2.000 euro. È prevista, per gli operatori economici attivi al 23 marzo 2021 e al momento della presentazione della domanda, che gestiscono discoteche, sale da ballo, night-club e simili (con codice Ateco 93.29.10), la possibilità di accedere al contributo forfetario di 10.000 euro, a prescindere dalla classe di fatturato di riferimento e dalla riduzione di fatturato. La scadenza delle domande è fissata al 30 settembre.
Per quanto riguarda il Bonus Partite Iva le domande ricevute a ieri, venerdì 17, sono circa 3.900 per un valore di 32 milioni 719 mila euro. Sono state liquidate - a tutti coloro che sono in regola con le verifiche di inadempienza che il Dl 99/2021 (Decreto Lavoro) ha reso nuovamente obbligatorie per le pubbliche amministrazioni - più di 3mila pratiche per un valore di circa 27 milioni di euro. Per quanto riguarda le richieste per gli investimenti previsti per le imprese siamo a 99 richieste per le imprese agricole per un valore di 930 mila euro, 193 per le imprese artigianali e industriali per un valore di 3 milioni 111.945 euro, 77 richieste per le imprese del turismo e del commercio per un valore di 1 milione 119.327 euro.