Istruzione Tecnica Superiore, lunedì 20 l’Its Day

Prosegure gli studi dopo il diploma. E un’alternativa all’Università, che consenta di entrare agevolmente nel mondo del lavoro. E’ l’opportunità offerta dai percorsi post diploma con formazione tecnica altamente qualificata. Sono realizzati in collaborazione con imprese, università, centri di ricerca ed enti locali con l’obiettivo di sviluppare quelle competenze sempre più richieste sul mercato del lavoro.

Per far conoscere le opportunità offerte dagli Its o Ifts (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore, questi ultimi a differenza degli Its hanno la durata di un anno) lunedì 20 settembre prossimo il Dipartimento politiche del lavoro e della formazione dell’Assessorato regionale Sviluppo economico, Formazione e Lavoro organizza l’Its Day. Nella sede dell’Assessorato in piazza della Repubblica ad Aosta dalle 14 alle 18, due esperti della formazione e dell’orientamento saranno disponibili per chiunque chiederà maggiori informazioni.

Inoltre, per gli studenti residenti in Valle d’Aosta che si iscrivono a un Its o a un Ifts nell’anno formativo 2021-2022, l’Amministrazione regionale mette a disposizione delle borse di studio che prevedono una quota fissa di 3.000 euro, più una parte variabile, in base alla regione sede dell’Istituto dove vogliono iscriversi. La borsa di studio coprirà i costi dello studio, del vitto e dell’alloggio.

Gli Istituti Tecnici Superiori (Its) offrono corsi gratuiti di durata biennale e sono scuole di eccellenza ad alta specializzazione tecnologica post diploma che permettono di conseguire il titolo di tecnico superiore.

Obiettivo principale dei corsi Its è formare professionisti con le competenze tecniche più richieste dalle aziende, pronti a entrare nel mondo del lavoro. I corsi Its consentono di fare un’esperienza di stage in azienda: durante questo periodo di formazione professionale, gli studenti hanno l’opportunità di sperimentare direttamente sul campo le competenze acquisite e di contribuire allo sviluppo dei processi di digitalizzazione aziendali, grazie alle conoscenze e alle dinamiche innovative proprie di chi ha la qualifica di Tecnico Superiore.

In base ad una rilevazione condotta nel 2019, l’80 per cento dei diplomati trova lavoro a un anno dal diploma, nel 90 per cento dei casi in un’area coerente con il percorso di studi concluso.

Possono iscriversi tutti coloro che sono in possesso di un diploma di istruzione secondaria superiore e coloro che, in possesso di un diploma quadriennale di istruzione e formazione professionale, abbiano frequentato un corso annuale Ifts. Non solo giovani neodiplomati, anche chi dopo essersi iscritto all’università vuole una formazione altamente specializzata che possa aprirgli le porte del lavoro in modo quasi immediato.

Come sono articolati gli Its? Le aree tecnologiche sono 6: l’efficienza energetica, la mobilità sostenibile, le nuove tecnologie della vita, le nuove tecnologie per il made in Italy (Servizi alle imprese, Sistema agro-alimentare, Sistema casa, Sistema meccanica, Sistema moda), le tecnologie dell’informazione e della comunicazione e le tecnologie innovative per i beni e le attività culturali-Turismo.

Gli Its sono attualmente oggetto di una riforma in discussione in Parlamento. In un recente intervento al Senato, il presidente del Consiglio Mario Draghi ha affermato che è necessario investire sugli Its, che in Francia e in Germania sono un pilastro importante del sistema educativo, perché è stato stimato in circa 3 milioni - tra il 2019 e il 2023 - il fabbisogno di diplomati di istituti tecnici nell’area digitale e ambientale. Grazie a questa riforma i diplomi triennali potranno essere equivalenti alla laurea, validi per i concorsi pubblici e riconosciuti anche dal Ministero dell’Istruzione.