Podio in maglia azzurra per un’ottima Silvia Gradizzi
Ancora un podio, questa volta internazionale, e per di più con la maglia azzurra addosso. E’ stato un fine settimana da ricordare per Silvia Gradizzi, l’atleta valdostana impegnata a Oderzo - in provincia di Treviso - nell’European Road Race Under 20, competizione internazionale per rappresentative. Dopo il titolo tricolore Juniores sui 3000 metri e la positiva partecipazione agli Europei Under 20, sempre sui 3000 con un interessante 13esimo posto, sabato scorso 4 settembre la 19enne di Gignod si è ritagliata uno spazio nell’eccellenza anche nel settore della strada. Su di un circuito cittadino ondulato e selettivo di circa 1 km, comunque regolarmente omologato di 5 km, l’azzurrina è partita prudente attestandosi intorno alla decima posizione, poi al terzo giro l’accelerazione che le ha permesso di attestarsi con le prime, chiudendo in 17’09” con una prestigiosa terza piazza a 10 secondi dalla vincitrice, la compagna di squadra Aurora Bado (16’59”) e a soli 2 secondi dalla ceca Iva Gieselova (17’07”). Oltre alla più che positiva prova individuale è anche arrivato il successo nella classifica a squadre che oltre alla Bado e alla Gradizzi ha potuto contare sul settimo posto di Arianna Reniero, il nono di Greta Settino e il decimo di Emma Casati. Prestazioni che hanno garantito all’Italia la vittoria di squadra davanti a Svezia e Francia che hanno completato il podio. “Dopo gli Europei Under 20 di Tallin mi sono riposata un po’ - dice Silvia Gradizzi - e dopodiché sono salita al Sestriere con altre compagne per iniziare la preparazione per questa seconda parte della stagione. Qui a causa di un infortunio sono dovuta stare ferma 2 settimane. Nel mentre è giunta la chiamata in azzurro per questo appuntamento ed è stato uno stimolo per stringere i denti e proseguire nel percorso di recupero e solo due settimane fa ho ripreso i miei normali allenamenti. In gara stavo bene e ci tenevo a confermarmi ad alti livelli”.