Green pass per sciatori e lavoratori, non si scappa
L'avvio della prossima stagione turistica invernale sarà possibile solo grazie al Green pass, «Strumento imprescindibile che sarà richiesto sia agli sciatori che ai lavoratori del “sistema sci” e che dovrà auspicabilmente consentire il superamento della logica del contingentamento nell'utilizzo degli impianti di risalita». Questo quanto è emerso durante il secondo incontro del gruppo di lavoro a regia regionale che si sta componendo in previsione della prossima stagione turistica invernale, riunitosi nel pomeriggio di giovedì scorso, 8 settembre, ad Aosta. Oltre all'assessore regionale allo Sviluppo economico Luigi Bertschy e a quello al Turismo Jean-Pierre Guichardaz, che presiedono il tavolo, hanno partecipato i rappresentanti della Chambre Valdôtaine, dell'Associazione valdostana impianti a fune (Avif), dell'Associazione degli albergatori e imprese turistiche della Valle d'Aosta (Adava), dell'Associazione valdostana maestri di sci, dell'Unione valdostana guide di alta montagna (Uvgam), della Confcommercio e dell'Associazione sport invernali Valle d'Aosta (Asiva). Gli operatori economici e istituzionali presenti intanto si dicono «Fiduciosi di poter avviare una proficua stagione turistica invernale, nel segno della responsabilità e del rispetto delle regole».
L’impegno comune è di «Sostenere a livello nazionale, in tutti i tavoli associativi e istituzionali, le istanze condivise, a favore di una stagione invernale cui il mondo della montagna non può rinunciare». Il gruppo di lavoro si riunirà nuovamente entro la fine di settembre.