Golf, a Courmayeur super Laurent Bianchi
Per il golf in Valle d’Aosta la settimana ha visto la disputa del “Trofeo giovanile federale del Cervino” che ha richiamato sul campo del Breuil 41 talenti italiani, impegnati in 2 giornate: martedì 31 agosto e mercoledì 1 settembre. Tra le 13 ragazze 154 colpi per il successo della fiorentina Ottavia Franzinelli Socini sul 157 di Sofia Terzoli, con sesto posto assoluto di Frida Falaguerra del Courmayeur a 175 e 2 percorsi regolari, 88 e 87. Nella competizione maschile il lombardo Gianluca Perna, 70 martedì e 72 mercoledì, non ha avuto difficoltà ad imporsi con 142 sul 146 del secondo, il biellese Sebastiano Barberis Canonico: settimo a 153 si è piazzato Filippo Martelli del Courmayeur, 79 il primo giorno poi un buon 74 il secondo, 11esimo invece Marco Bonatti del Gressoney a 158.
L’appuntamento federale è stato preceduto sabato 28 dall’attesa “Coppa Saint Hubertus Resort”, per 35 coppie. Fuori classifica gli sponsors Federico e Filippo Maquignaz, i più bravi sono stati Matteo Bertolino e Simone Favre primi nel Lordo mentre il Netto ha visto imporsi Andrea Leonardi Aramini e Stefano Bianchi, nei confronti dei pari score Dario Borney e Massimiliano Cadin, con terzi a 2 lunghezze Fabio Auteri e Marilena Guglielmetti.
Domenica 29 è stata la volta della “Coppa Vittoria Assicurazioni” per 40 appassionati, aggiudicata con 70 colpi al presidente del circolo Federico Maquignaz, 35 punti nel Lordo. L’altro tesserato del Golf Club del Cervino Giovanni Vulcano si è preso il Netto con 34, superando il 33 del secondo Yuji Takahashi e del terzo Marco Henriod. Brava la biellese Vanna Zanin, vincente in Seconda a quota 39, lo stesso score del piazzato Massimo Banchelli, con terzo a 37 Amato Maquignaz. Bella gara di Filippo Garbi in Terza, per lui 40 punti, con 1 di vantaggio su Gianluca Garbi e 2 di margine su Giovanni Morandi. I premi speciali sono stati attribuiti alla lady Anna Girello, allo junior Federico Subet e al senior Alessandro Pozzi.
a Matteo Dominidiato
A Courmayeur fine settimana con un doppio prestigioso appuntamento, a cominciare da sabato 28 agosto, con una particolare appendice del famoso “Camoscio d’Oro”, gara nazionale, che è andata in scena con una competizione abbinata al “Trofeo Marone Cinzano” riservata ai soli soci - complessivamente 72 - per celebrare il suo 60esimo compleanno. La vittoria finale è stata in bilico fino all’ultimo: Matteo Dominidiato con 1 birdie e 2 par ha recuperato nelle 3 buche conclusive 2 colpi a Gianni Bazzana, entrambi hanno così concluso a quota 79, ma l’aostano si è aggiudicato il prestigioso successo grazie appunto al miglior finale. Nel Netto primo posto a 70 di Mario Franzino, secondo Gianni Bazzana a 71, terzo a 73 Federico Falaguerra. In Seconda sono stati sufficienti 33 punti al giovane Laurent Bianchi per imporsi con un buon margine, 3 punti, nei confronti di Giampaolo Scampini secondo e di Ludovico Comé terzo. In Terza si sono messi in luce 2 juniores: ha vinto a 38 Lorenzo Cirina sul 35 di Alessandro Delfino, terzo posto di Fabrizio Luccio, anche per lui 35. I vari premi speciali sono stati distribuiti alla lady Enrichetta Insolito, al senior Giacomo Galvani, allo junior Niccolò Conti, al nearest Federico Falaguerra e ai driving contest di Mattia Chabod e Anna Perino.
Domenica in 67 hanno poi preso parte alla “Kia E-Xperience Cup”, che ha registrato l’ottima prestagione di Laurent Bianchi, giovane giocatore di Seconda categoria, che ha conquistato il primo posto assoluto con 76 colpi, addirittura 45 punti stableford, staccando di 3 i migliori avversari. Giornata memorabile per lui e affermazione nel Netto di Prima per il secondo giorno consecutivo di Mario Franzino con 35 punti, sul 33 di Graziano Dominidiato e il 32 di Pasqualino De Luca. In Seconda 36 per il primo Maurizio Maffeo, quindi secondo a 35 Luigi Turba e terzo a 28 Albert Tamietto. In Terza super 46 di Mo Ahn Won, sul doppio 37 di Rosa Maria Martina (seconda) e di Paola Giacomelli (terza). Premi speciali quindi per la lady Patrizia Mattrel, per la giovane Frida Falaguerra, per il senior Antonio Musa, per il master Giacomo Galvani che ha vinto pure il nearest come Frida Falaguerra, prima anche nel driving contest insieme a Matteo Dominidiato.
Poi giovedì scorso, 2 settembre, per la decima “9 al Cubo” si sono ritrovati in 55 messi in fila dai 37 colpi di Luca Pressendo, mentre Laurent Bianchi ha confermato il suo stato di forma andando a vincere la sua prima gara nella categoria maggiore con 19, stesso score del secondo Riccardo Grande Stevens, terzo a 18 Mattia Chabod. In Seconda festa in casa Turba, primo il nonno Luigi a 20 e terza la nipote Cecilia Conti a 18, tra i 2 il secondo posto di Ludovico Comé a 18. In Terza bene sia Mathias Sciocchetti Bois che Carlo Mazza, rispettivamente primo e secondo a 23 e 22 punti, terzo a 19 Lorenzo Cirina. In Quarta 28 vincente di Filippo Verani Masin sul 27 di Carlotta Maino, premiata come miglior lady. Quindi riconoscimenti allo junior Vittorio Saita, alla senior Giulia Coquillard ed ai nearest di Fabrizio Luccio e Michel Glarey.
il “Trofeo Birra Menabrea”
La domenica golfistica a Gressoney-Saint-Jean è stata dedicata al “Trofeo Birra Menabrea”, con 8 coppie in campo e il successo nel Lordo di Marco Bonatti ed Alessandro Ravizza con 40 punti. Nel Netto si sono imposti a 42 Filippo Bodo e Giovanni Pediliggieri, sul 41 di Mattia Rizzi ed Arnaldo Comé e il 39 dei terzi Giulia Maggio e Patrick Bianchi.
supera Simone Meggiolaro
La sorpresa a Gignod di domenica scorsa, 29 agosto, è stata la gara di Attilio Celesia che è riuscito nell’impresa di superare, con i suoi 74 colpi, 35 dei quali nel primo giro, il super favorito della vigilia Simone Meggiolaro. Tra i 21 partecipanti alla “Mediolanum Golf Cup”, Meggiolaro ha pure azzeccato un birdie all’ultima buca ma ha pagato i 6 colpi alla 17, così Celesia ha conquistato il Lordo con 26 punti contro i suoi 25. Simone Meggiolaro ha comunque vinto il Netto con 35, 3 in più del secondo Pier Giorgio Gagliardi e 4 sul terzo René Savoye. In Seconda, ottimo risultato a 41 per l’affermazione di Edi Avoyer, sul 35 di Luciano Ronchietto e il 33 di Riccardo Farcoz. Premi speciali infine per la lady Piera Stevanon e il senior Giuseppe Ramolivaz.