Verso l’apertura dei nuovi parcheggi nell’ex caserma Testafochi di Aosta
Con una deliberazione esaminata giovedì scorso, 2 settembre, la Giunta ha provveduto ad approvare la bozza di contratto di concessione gratuita a favore del Comune di Aosta dei parcheggi di proprietà regionale ubicati in via Monte Vodice e all’angolo di via Monte Pasubio e via Monte Solarolo. La loro realizzazione, ultimata da diverso tempo, era avvenuta nell’ambito dell’Accordo di Programma del 2008 tra il Ministero della Difesa, l’Agenzia del Demanio, la Regione e il Comune di Aosta che per l’Amministrazione regionale comprendeva, tra le altre cose, di ricevere la disponibilità della Caserma Testa Fochi da destinare a polo universitario con relative opere di urbanizzazione anche a servizio della città. Con il medesimo atto la Giunta ha anche provveduto all’affidamento della gestione delle aree di sosta alla Azienda pubblici servizi che provvederà nei prossimi giorni all’installazione dei parcometri e alla posa della segnaletica verticale. Complessivamente i parcheggi comprendono 200 stalli, 146 nell’area tra via Monte Solarolo e via Monte Pasubio di cui 133 a pagamento, 8 per il carico e lo scarico delle merci e 5 riservati alle persone diversamente abili, e 54 in via Monte Vodice di cui 52 su stalli blu e 2 riservati a disabili. La tariffa ordinaria di sosta a parcometro sarà di 1,40 euro all’ora, dal lunedì al sabato, con orario dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18, con pagamento minimo per i primi 30 minuti di sosta di 70 centesimi. Il provvedimento sancisce la prossima apertura delle aree di sosta, dando una risposta alla ricerca di parcheggi in zona da parte dei cittadini e dei residenti - ai quali verranno garantite le agevolazioni normalmente previste - che era divenuta ancora più urgente in ragione dell’eliminazione dei 50 stalli di sosta in linea lungo il lato est di via Monte Solarolo a causa del cantiere del nuovo Polo universitario. Tali stalli vengono ora aboliti anche formalmente sia per il protrarsi dei lavori sia perché le aperture delle nuove aree di sosta soddisferanno ampiamente la domanda di sosta nella zona.