Prosegue la rassegna Mont Livres
Nello scenario suggestivo del Chiostro di Sant'Orso ad Aosta, con la brezza delle sere di agosto e la luce suggestiva di lampade e candele, si è aperta giovedì scorso, 26 agosto, la seconda edizione di MontLivres, rassegna organizzata dall'associazione Mirabilia e dalle librerie Aubert e À La Page e con il supporto del Panathlon du Val d'Aoste. Si è cominciato con calma, all'insegna della "Montagna Slow: per una Montagna sobria, rispettosa e giusta": don Ivano Reboulaz ha ricordato la fondazione del Cai Valle d'Aosta ad opera di Georges Carrel e Richard Henry Budden, Sandra Vernero e Anna Galliano hanno descritto l'approccio "slow" e Maurizio Bal ha rinnovato le proposte, per ora non attuate, di avvicinare i ragazzi, ma anche le famiglie, alla montagna, che non è solo sci e velocità. Dopo "Il ritorno del lupo Storie, leggende, miti dalla Mongolia al Cervino" (Piemme Editore) di Aimé Maquignaz e "Soeur Martine" (Tipografia Duc) di Anna Montrosset e Carlo Rossi, nell'incontro con Carlotta Maniero Re e la moderazione di Piercarlo Lunardi, i libri che vengono presentati oggi, sabato 28, sono due. Alle 18, il fotografo Stefano Unterthiner e il fisico e fotografo Davide Cenadelli parlano di "Fotografare la natura", mentre alle 21 Lunardi guida il dialogo con Enrico Camanni, scrittore, giornalista, alpinista, sul suo libro "La discesa infinita Una coperta di neve" edito da Mondadori.
Il festival MontLivres si concluderà domani, domenica 29 agosto: alle 21 interverranno alcune delle molte voci coinvolte da Franco Faggiani nel suo libro "Gente di montagna. Piccole storie nomadi" (Mulatero Editore), con la partecipazione della viticultrice Ilaria Bavastro e l'artigiano di campane Mauro Savin.