Aiuti Covid, da lunedì 30 agosto al via le domande per i contributi alle spese di investimento
A partire dalle 14 di lunedì prossimo, 30 agosto, sarà possibile presentare domanda per i contributi alle spese di investimento, prevista dalla manovra anticrisi Covid di metà giugno. In totale sono disponibili 13 milioni di euro. Il contributo una tantum a fondo perduto del 30 per cento della spesa ammessa, «E’ finalizzato alla parziale copertura dei costi per investimenti in beni strumentali o in opere di adeguamento degli spazi funzionali all'esercizio dell'impresa, a favore di attività turistico-ricettive e commerciali, proprietari o gestori di rifugi alpini, imprese industriali e artigianali e imprese agricole aventi sede legale o operativa in Valle d'Aosta» si legge in una nota della Regione.
Possono accedere alla misura anche i lavoratori autonomi e i professionisti, singoli o associati, titolari di partita Iva, residenti o aventi sede effettiva di svolgimento dell'attività in Valle d’Aosta, unicamente per investimenti, materiali e immateriali, finalizzati alla digitalizzazione. I contributi sono concessi anche per investimenti non ultimati, a condizione che al momento della presentazione della domanda sia già stato effettuato e pagato almeno il 20 per cento degli stessi e che il richiedente si impegni a ultimarli entro un anno dalla data di presentazione della domanda stessa.
Sono ammesse le spese di investimento, sostenute dal 1° giugno al 29 ottobre 2021, con un limite minimo di spesa complessiva di 3.000 euro e massimo di 25.000 euro, per le imprese con fatturati fino a 40.000 euro; 50.000 euro, per le imprese con fatturati da 40.001 a a 150.000 euro; 75.000 euro, per le imprese con fatturati da 150.001 a 400.000 euro; 100.000 euro, per le imprese con fatturati da 400.001 a un milione; 250.000 euro, per le imprese con fatturati oltre il milione; 50.000 euro, per le imprese attive dal 1 gennaio 2020 e per i proprietari e i gestori di rifugi alpini non costituiti in forma di impresa; 50.000 euro, per i lavoratori autonomi e i professionisti, singoli o associati, per i quali i contributi di cui al presente articolo sono concessi per i soli investimenti, materiali e immateriali, finalizzati alla digitalizzazione. Le domande potranno essere inoltrate tramite il portale new.regione.vda.it/vdariparte.
«Il Consiglio regionale con l’approvazione della legge 15 del 2021 ha definito 3 tipologie di interventi per sostenere le imprese e il lavoro: - riferisce l’assessore regionale allo Sviluppo economico Luigi Bertschy - indennizzi a sostegno delle perdite subite da imprese e lavoratori, investimenti per lo sviluppo economico dei settori produttivi, incentivi per l’occupazione stabile e di qualità. Per quanto attiene ai ristori in questa settimana sono state effettuate le prime liquidazioni alle imprese che hanno subito perdite superiori al 30 per cento e stiamo procedendo con tutte le altre. I contributi agli investimenti, 13 milioni di euro, invece partiranno da lunedì e ci auguriamo che siano altrettanto numerose le aziende che presenteranno la loro richiesta perché questo sarebbe un segnale importante sulla vitalità ritrovata dal nostro tessuto produttivo. Dal 1° settembre saranno poi finanziate con 5 milioni di euro le assunzioni a tempo indeterminato e le trasformazioni da tempo determinato a tempo indeterminato. Nel corso del mese di settembre verrà definito, in collaborazione tra il tavolo politico e il Consiglio politiche del Lavoro, l’utilizzo dei 10 milioni di euro che sono ancora da impegnare per dare corso al piano operativo 2021 del nuovo Piano delle politiche del lavoro».