Raccolta dati in allevamento, dalla Regione 479mila euro all’Arev
Un contributo di 479mila euro è stato approvato lunedì scorso, 23 agosto, dalla Giunta regionale a favore dell’Association régionale éléveurs valdôtains - Arev per il programma 2021 di attività di raccolta dei dati in allevamento finalizzati all’attuazione del programma genetico e di tenuta dei libri genealogici degli animali e per i controlli funzionali. Il programma, disciplinato dalla legge regionale numero 17 del 3 agosto 2016, prevede il rilevamento mensile dei dati che viene eseguito negli allevamenti che aderiscono ai programmi di selezione. Il programma prevede anche la registrazione e l’elaborazione degli stessi dati in riferimento ai 74 Comuni valdostani. Per attuare questo tipo di raccolta di dati sono impegnati 12 dipendenti dell’Arev e 40 operatori pesalatte stagionali. Gli allevamenti di bovini interessati sono 1.164 per un totale di oltre 19mila bovine da latte di razza valdostana. Il programma coinvolge anche 107 allevamenti ovi-caprini per un totale di 1.363 capi. Il tutto per 98mila prelievi di latte all’anno.
Il programma prevede anche l’attività di «assistenza per un corretto utilizzo e manutenzione degli impianti di mungitura e per una corretta applicazione delle norme igienico-sanitarie e del benessere animale, con particolare riferimento alla qualità batteriologica del latte e alle infezioni dell’apparato mammario».
Ad integrazione del contributo regionale, si legge nella delibera numero 1032 di lunedì 22 agosto, saranno erogati all’Arev i fondi destinati alla Regione dal Ministero delle Politiche agricole per il miglioramento genetico del bestiame. L’importo in questione è di 398.744 euro.