Martina Berta quarta in staffetta ai Campionati del Mondo

Dopo l’oro degli Europei di Novi Sad la staffetta azzurra ha concluso al quarto posto l’avventura ai Campionati Mondiali della Val di Sole. Mercoledì scorso, 25 agosto, in Trentino il ct Mirko Celestino ha confermato per cinque/sesti la formazione che aveva trionfato solo 2 settimane prima in Serbia: unico cambiamento, in seconda frazione, dove il piemontese Marco Betteo è stato preferito al nostro Filippo Agostinacchio. Partenza a razzo per gli azzurri grazie all’elite Luca Braidot (12’41”), subito davanti e dare il cambio a Marco Betteo (14’31”), che perdeva contatto dalla testa della gara e consegnava il testimone all’alpina di La Salle Martina Berta (15’11”) in ottava posizione. La Berta recuperava una posizione, lanciando a sua volta a Sara Cortinovsi (17’08”, ottava). Penultima frazione affidata a Marika Tovo (15’28”), anche lei brava a recuperare una posizione. Juri Zanotti (12’31”), nella tornata conclusiva, cercava il miracolo di una clamorosa rimonta e risaliva fino al quarto posto: il sestetto italiano chiudeva al traguardo con il tempo complessivo di 1h27’30”, a 50” esatti dal podio. Il titolo iridato è andato per il secondo anno consecutivo alla Francia (Mathis Azzaro, Adrien Boichis, Lena Gerault, Tatiana Tournout, Line Burquier, Jordan Sarrou, 1h25’51”), con argento agli Stati Uniti (Christopher Blevins, Brayden Johnson, Savilla Blunk, Ruth Holcomb, Kate Courtney, Riley Amos, 1h26’39”) e bronzo alla Germania (Leon Reinhard Kaiser, Paul Schehl, Sina van Thiel, Nina Benz, Ronja Eibl, Luca Schwarbauer, 1h26’40”).

La Francia ha fatto ancora la voce grossa il giorno dopo, giovedì 26, nelle prime gare individuali della rassegna iridata della Val di Sole. Nella competizione degli Juniores maschili molto bene Yannick Parisi, 11esimo e fuori dai migliori dieci solo nell’ultimo dei quattro giri, tornata che faceva male pure a Filippo Agostinacchio, 11esimo al penultimo passaggio sul traguardo e 22esimo classificato. Al comando in pratica dal primo metro il francese Adrien Boichis (59’59”), che precedeva di 1’13” e 1’21” rispettivamente il colombiano Camilo Andres Gomez Gomez (1h01’12”) e lo svizzero Nils Aebersold (1h01’20”). Tre francesi nei migliori 10 della classifica al maschile, tre nelle migliori 13 al femminile, gara quest’ultima che vede l’azzurra Sara Cortinovis (55’35”) conquistare il bronzo, preceduta dalla coppia transalpina composta da Line Burquier (55’29”) e Olivia Onesti (55’34”).

Dopo la giornata di riposo di ieri, venerdì, oggi il Mondiale trentino della mountain bike si chiude con le ultime gare di cross country olimpico: alle 9 Under 23 Donne, alle 10.45 Under 23 uomini, alle 13 le donne elite e alle 14.30 gli uomini.