Ad Aosta la Conferenza Nazionale delle Fondazioni di Comunità
Si terrà giovedì 23 e venerdì 24 settembre, ad Aosta, la quarta edizione della Conferenza nazionale delle Fondazioni di Comunità, organizzata da Assifero (Associazione Italiana delle Fondazioni ed Enti Filantropici) e ospitata dalla Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta. Si tratta di un appuntamento importante che riunisce i rappresentanti delle fondazioni di comunità italiane e coloro che supportano e i portatori d’interesse verso il mondo della filantropia comunitaria.
Il programma, in via di definizione, prevede una serie di incontri, conferenze interattive e tavoli di lavoro dedicati a specifiche tematiche.
«Le due giornate - spiega il presidente, Pietro Passerin d’Entrèves - sono organizzate con l’obiettivo di promuovere le interazioni, la circolarità delle informazioni, lo scambio di conoscenze, relazioni di fiducia e partenariati, la costruzione di capacità individuali e collettive e alterneranno momenti di workshop, sessioni per addetti ai lavori e sessioni pubbliche».
Le Fondazioni di Comunità rappresentano oggi un attore fondamentale del sistema filantropico italiano e costituiscono sui territori piattaforme fondamentali per mettere in rete istituzioni locali e organizzazioni del terzo settore per affrontare le sfide complesse, sociali, economiche e culturali che caratterizzano la nostra attualità.
Fondata nel 2003, Assifero è il punto di riferimento per le fondazioni ed enti filantropici in Italia, associando oggi centoventidue tra le principali fondazioni private (di famiglia, d'impresa e di comunità) e altri enti filantropici. Assifero, nel cui Consiglio nazionale siede anche Patrik Vesan, segretario generale della Fondazione comunitaria, promuove una visione di filantropia istituzionale strategica volta ad accrescere la circolarità di informazioni, buone pratiche e approcci innovativi, rafforzare l’impatto sociale degli inteventi e promuovere un polo filantropico aggregativo con capacità di rappresentanza, proposta e collaborazione con gli interlocutori pubblici.