Sicurezza in arrivo a Palleussieux di Pré-Saint-Didier Dal Consiglio Valle 900mila euro per i paravalanghe
Dovrebbero durare circa un anno gli interventi per l’installazione di protezioni paravalanghe sul torrente Palleusieux che verranno realizzati a circa 2.000 metri di altezza, a protezione dell’abitato di Pré- Saint-Didier che porta lo stesso nome. Un progetto di cui si discute ormai da moltissimi anni e che ora dovrebbe vedere finalmente la luce, dopo l’approvazione avvenuta lo scorso 30 luglio in Consiglio Valle di un pacchetto di opere per la prevenzione, difesa e gestione del territorio finanziate con sette milioni e mezzo di euro tornati a disposizione dopo l’ultimo assestamento di bilancio. Nello specifico il cantiere a cavallo tra Pré-Saint-Didier e Courmayeur costerà 900mila euro.
Della messa in sicurezza dell’area del torrente Palleusieux si parla quasi da trent’anni; un primo incarico venne affidato nel 1992 a Enrico Ceriani per la progettazione esecutiva di opere anti valanghe sul territorio comunale, considerato che lo stesso professionista aveva già provveduto in precedenza al monitoraggio altri sei siti valanghivi sul territorio.
Nel 2019 il Consiglio comunale della cittadina termale approvò un progetto preliminare, dopo che alcuni studi aveva portato alla luce tre differenti aree a rischio: quella che riguardava il torrente Palleusieux, ma anche quelle dei torrenti Chenoz e Labouche, per la realizzazione di opere che si aggiravano sui cinque milioni di euro.
L’obiettivo era riuscire a ottenere un finanziamento statale in modo da poter procedere a tutti i lavori previsti; alla fine si è optato per un solo intervento, quello al torrente Palleusiex.
“Un primo lavoro realizzato già diversi anni fa ha consentito di costruire dei gradoni che hanno permesso di ridurre le emergenze in caso di abbondanti nevicate. Una soluzione però temporanea poiché quando questa sorta di scalinata si riempie di neve perde la sua funzione di contenimento”, spiega il sindaco di Pré-Saint-Didier, Riccardo Bieller.
Nel febbraio dello scorso anno l’assessorato regionale alle Opere Pubbliche aveva invece invitato il Comune di Pré-Saint-Didier ad avviare una progettazione definitiva per l’esecuzione dell’intervento. Nel mese di novembre furono eseguite le prove degli ancoraggi. “Il fatto di aver già provveduto a tutti gli accertamenti necessari nei mesi scorsi, ci consente ora di procedere più velocemente con la gara di appalto che consentirà di partire al più presto con gli interventi che dovrebbero essere risolutivi e che consisteranno nella collocazione di protezioni antivalanghive. Ci auguriamo che i lavori, che saranno eseguiti da ditte specializzate in questo tipo di interventi, possano iniziare già il prossimo autunno. - aggiunge il sindaco Riccardo Bieller - Insieme alle opere già realizzate di recente sul torrente Verrand, la nostra località si avvia finalmente ad avere una maggiore sicurezza per l’intero territorio. Per ciò che riguarda gli interventi sui torrenti Chenoz e Labouche contiamo di poter riprendere in mano i due progetti e di poterli realizzare grazie a contributi dello Stato che recentemente sta investendo molto sulle opere per la riduzione del rischio idrogeologico”.