A Novi Sad niente più medaglie

Dopo le 3 medaglie d’oro conquistate da Filippo Agostinacchio e Martina Berta nel team relay e da Gaia Tormena nell’Xce il Campionato Europeo di mountain bike di Novi Sad, in Serbia, non ha più riservato grandi soddisfazioni per i bikers valdostani. Sabato scorso, 14 agosto, nella gara in linea degli Juniores il titolo maschile è andato all’ucraino Oleksandr Hudyma (1h06’43”), davanti allo svizzero Roman Holzer (1h07’19”) e al francese Alexandre Martins (1h07’47”). Distanti dal vertice gli azzurri: il migliore, 37esimo, era il piemontese Marco Betteo (1h12’57”). A seguire 40esimo Filippo Agostinacchio (Scott Libarna Xco, 1h13’23”), a ridosso della top ten al terzo dei 6 giri in programma. 57esimo Matteo Siffredi (Scott Libarna Xco, 1h20'03”), costretto invece al ritiro il campione italiano Yannick Parisi (Lucchini), che era nelle zone di vertice alla seconda tornata prima che un guaio alla catena compromettesse la sua gara. Parisi ha tentato la rimonta, risalendo venti posizioni (era attorno alla cinquantesima piazza), ma l’azione gli ha causato un “fuori giri” che l’ha costretto a fermarsi. Nel pomeriggio, con le temperature ancora in risalita, è stata la volta degli Under 23 che hanno laureato campione continentale lo svizzero Joel Roth (1h 16’36”), a precedere l’azzurro Juri Zanotti (1h 16’36”) e il tedesco David List (1h 16’38”). Ritirato anche Andreas Vittone (Ktm – Protek – Elettrosystem), vittima di una foratura al secondo dei 7 giri, e costretto a spingere il mezzo fino alla zona assistenza.

L’indomani, domenica 15, nell’ultima giornata dell’Europeo in gara Martina Berta nella Elite e Nicole Pesse nelle Under 23. A livello assoluto secondo titolo continentale consecutivo - dopo Monte Tamaro 2020 - per la francese Pauline Ferrand Prevot (1h26’36”), che ha preceduto sul traguardo le olandesi Anne Terpstra (1h27’54”) e Anne Tauber (1h28’14”). La migliore delle azzurre era l’alpina di La Salle Martina Berta (1h30’43”). Nelle Under 23 successo dell’austriaca Mona MitterWallner (1h13’31”) a precedere l’olandese Puck Pieterse (1h14’31”) e la tedesca Caroline Bohé (1h15’08”). Quinta la migliore della squadra italiana, Marika Tovo (1h15’54”), e 23esima Nicole Pesse (Ktm-Protek, 1h22’05”).