Brissogne, l’area di Les Iles accende il dibattito in Consiglio comunale

Torna al centro dell’attenzione la questione dell’affido della struttura ricreativa e sportiva in località Les Iles, a Brissogne. Durante il Consiglio comunale di giovedì 29 luglio scorso è stato dato il via libera, con l’astensione della minoranza, alla convenzione-capitolato per la concessione dell’area. La commissione Affari generali - appositamente convocata 2 volte i giovedì 22 e 29 luglio - aveva approvato, con l’astensione del consigliere di minoranza Dimitri Démé, il testo proposto che ha come obiettivo quello di ampliarne l’utilizzo garantendo la pratica di molteplici attività. Il nuovo bando prevede un contratto di 12 anni, rinnovabili per altri 12, e un canone annuo che scende da 40mila a 24mila euro per i primi 4 anni e 30mila euro per il restante periodo.

«Noi riteniamo che, ancora una volta, la gestione dell’area di Les Iles sia da considerare un’occasione mancata. - ha detto il capogruppo di minoranza Dimitri Démé - Sarebbe da ripensare l’intera zona come area ricreativa sportiva vera e propria, dove avrebbero potuto trovare posto associazioni sportive, nautiche e ludiche del territorio. Ci siamo sempre detti disponibili a collaborare per cercare di uscire da questa impasse. Questa cooperazione non si è concretizzata perché ogni sforzo della minoranza a concretizzare una costruttiva collaborazione è classificato come un’operazione di facciata. In commissione avevamo proposto tariffe agevolate del 50 per cento ai residenti del Comune ampliando la scontistica anche al noleggio di sdraio e lettini». La maggioranza, guidata dal sindaco Bruno Menabreaz, ha bocciato la proposta mantenendo la scontistica attuale che è in vigore da ormai 15 anni.

Inoltre è stato ridotto a 7 giorni, al posto dei tradizionali 20, il termine per prendere una decisione sul tema, convocando la commissione consiliare decisiva già giovedì 29 luglio. Questo ha contrariato la minoranza che ha deciso di astenersi durante la votazione del provvedimento, cosa che però non ha impedito che la deliberazione fosse approvata.

Resta quindi da sciogliere il nodo riguardante la futura concessione pluriennale dell’area che per il momento rimane in gestione alla società Libertas Nuoto Caluso, compreso il campo da golf composto da 6 buche più il campo pratica. «Questo affidamento risale a una decina di giorni fa ed è precedente al Consiglio comunale del 29 luglio, - precisa il sindaco Bruno Ménabreaz - perciò la ditta ora sta gestendo, oltre alla piscina, il bar e il ristorante, anche il campo da golf. A settembre pubblicheremo il nuovo bando per ricercare una nuova ditta che si prenda carico della struttura».