Il Gran Paradiso Film Festival in dirittura d’arrivo
Si prepara la volata finale della 24esima edizione del Gran Paradiso Film Festival. Nei prossimi giorni sono in programma gli ultimi quattro incontri del cartellone e - soprattutto - la cerimonia di premiazione della rassegna, in programma venerdì prossimo, 13 agosto, alle 21 alla Maison de la Grivola di Cogne.
Ma andiamo con ordine. Domani, domenica 8 agosto, a Dégioz di Valsavarenche alle 18 è previsto “CortoNatura”, il concorso riservato ai cortometraggi; alle 21 verrà proiettato il film “Le Temps d’une vie” dei Gran Paradiso Ambassador Véronique, Anne ed Erik Lapied. Martedì 10 la manifestazione si sposterà all’area verde di Maison Pellissier di Rhêmes-Saint-Georges dove alle 18 proseguirà la rubrica “CortoNatura” e alle 21 verrà proposto “Zarra et le Clan des Renards” sempre di Véronique, Anne ed Erik Lapied. Il festival farà infine ritorno alla Maison de la Grivola di Cogne in vista delle ultime tre giornate. In particolare, mercoledì 11 alle 18 e alle 21 vengono proiettati nuovamente, con ordine invertito, le pellicole dei registi francesi già protagonisti a Rhêmes e Valsavarenche.
Giovedì 12 agosto alle 18 l’ultimo appuntamento con il “De Rerum Natura”: ospite d’eccezione Giuliano Amato, giudice costituzionale ed ex presidente del Consiglio dei Ministri che chiuderà il ciclo degli ospiti d’eccezione con una videoconferenza dal titolo “Identità e storia”. Seguirà, alle 21, la premiazione del 16esimo concorso fotografico “Dall’inferno al paradiso” (altro articolo nella pagina). La giornata conclusiva dell’edizione 2021 è in programma venerdì prossimo, 13 agosto: tanti i rendez-vous in programma, con l’appuntamento “Aria di festival” dove si potranno conoscere i cani San Bernardo e passare del tempo con loro prima al castello di Aymavilles a partire dalle 11 e poi, dalle 18, in piazza Chanoux a Cogne. Gran finale, alle 21, alla Maison de la Grivola di Cogne dove è prevista la cerimonia di premiazione dei film vincitori di quest’anno e verrà proiettata la pellicola vincitrice del 24esimo Trofeo Stambecco d’Oro.
Nel frattempo la settimana appena conclusa è stata caratterizzata dalla proiezione degli ultimi film in gara e dalla successiva possibilità di revisionarli e votarli sia online che alla Maison de la Grivola di Cogne (da mercoledì 4 a venerdì 6 agosto scorso) e al centro visitatori del Parco di Rhêmes-Notre-Dame (da mercoledì 4 fino a domani, domenica 8). Domenica scorsa, 1° agosto, Maria Chiara Castrozza, presidentessa del Cnr, ha parlato di “Geopolitica della ripresa e resilienza al tempo dello sviluppo tecnologico sostenibile”. Lunedì 2 è stato il turno del direttore dell’Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani, Carlo Cottarelli, che ha presentato il suo libro “All’inferno e ritorno”. Nel corso della serata l’economista ha posto l’accento sui tre principi che devono guidare il paese verso uno sviluppo sostenibile: “Uguaglianza di possibilità, cioè dare a tutti una possibilità nella vita. Premio al merito e solidarietà, perché nella gara della vita è più facile trovare uno dei fortunati tra i primi che tra gli ultimi; c’è quindi spazio per una redistribuzione”, ha dichiarato a Cogne Carlo Cottarelli. Infine, martedì 3, si è svolto l’inevitabile approfondimento sulla pandemia che sta caratterizzando i nostri giorni presieduto da Alberto Mantovani, presidente della Fondazione Humanitas per la Ricerca, che ha tenuto un convegno dal titolo “Memoria immunologica e vaccini: da cancro a Covid-19”. “Tra i motivi di scetticismo sui vaccini - ha spiegato Alberto Mantovani - vi è la nostra difficoltà nel ragionare in termini di rischi e benefici: il rischio 0 non esiste in medicina. Sarebbe necessario dare con ogni fiala di vaccino una fiala di informazione”.