Consol Calzature: lo storico negozio di Saint-Vincent chiuderà a novembre
Chiuderà i battenti nel prossimo mese di novembre uno dei negozi storici del centro di Saint-Vincent: Consol Calzature, al numero 103 di via Emile Chanoux, proprio di fronte a piazza Cavalieri di Vittorio Veneto. Un’istituzione per tutti i residenti della cittadina termale e dei Comuni limitrofi, che hanno trovato nella titolare Ornella Consol non solo una commerciante ma anche un’amica e una confidente che si è sempre messa a disposizione dei propri clienti con gentilezza e competenza. Ora, però, è arrivata l’età della pensione e Ornella Consol ha deciso di godersi il meritato riposo.
«Correva l’anno 1955 quando Franco Consol e Ilda Valzolgher, i miei genitori, rilevarono un piccolo negozio chiuso per fallimento a Saint-Vincent. - racconta Ornella Consol riepilogando la storia dell’attività - La loro inesperienza era totale, le risorse pochissime e il negozio era l’ultimo di una via che certamente non poteva ritenersi commerciale. Mia madre mi raccontava che le risorse erano talmente poche che all’inizio dovettero riempire in parte gli scaffali con scatole vuote per dare l’impressione di un vasto assortimento. A quei tempi non si usava dare alle attività nomi esotici o di fantasia, era il cognome del titolare a diventare l’insegna ed ecco che Consol Calzature ebbe inizio».
«Nel 1957, dopo un’intensa giornata di lavoro, in una casa che dista 50 metri dal negozio, mia mamma mi diede alla luce una domenica di settembre. - prosegue Ornella Consol - Parecchi anni dopo, una bimba che si aggirava estasiata nell’esercizio commerciale mi chiese: ma tu dormi in una scatola di scarpe? Io le risposi: praticamente ci sono nata. Nel 1965 avvenne la prima ristrutturazione, il negozio e le vetrine furono ampliate e l’arredamento completamente ammodernato».
Nel 1975 un grave lutto colpì la famiglia - la scomparsa in un incidente stradale di Daniele, il fratello di Ornella - in concomitanza con una grave malattia del padre Franco. «Allora avevo appena finito i miei studi e, nonostante l’occasione di un lavoro in un ufficio regionale, decisi di restare in negozio per dare un aiuto ai miei. - confida Ornella Consol - Con il passare degli anni mi sono resa conto che il mondo delle calzature è veramente affascinante e l’entusiasmo è sempre cresciuto. Nel 1985 abbiamo realizzato la seconda grande ristrutturazione che ha dato al nostro negozio l’attuale immagine. Nel tempo l’attività mi ha coinvolto totalmente. La selezione delle aziende, i rapporti con i rappresentanti, la scelta dei campionari: tutto è una sfida continua appagata dalla fedeltà e dagli apprezzamenti dei clienti».
Gli anni sono corsi velocemente e l’età della pensione per Ornella Consol è alle porte. «E’ iniziato un conflitto per me: l’opportunità di ritirarmi e il desiderio di continuare. - dice - L’attuale situazione sanitaria ha dato il suo contributo alla decisione. Il tempo passato in negozio è trascorso velocemente, le persone conosciute tantissime, alcune di passaggio e altre fidelizzate in un rapporto di clientela o di amicizia. E’ soprattutto a queste ultime che va il mio ringraziamento, perché la vostra fedeltà ha dato entusiasmo e piacere al mio lavoro. Grazie di aver camminato con noi».
La speranza di Ornella Consol è che l’attività possa essere rilevata da qualcuno che dia continuità alla vendita delle calzature. Intanto dalla prossima settimana avrà inizio una liquidazione totale.