Aiuti anti-crisi a sci club, organizzatori di eventi sportivi annullati e famiglie
La Giunta regionale ha approvato 2 delibere applicative riguardanti altrettante misure di aiuto anti-crisi Covid, previste dalla legge regionale numero 15 del 2021. Si tratta dei bonus destinati agli sci club valdostani e a sostegno di manifestazioni ed eventi sportivi programmati nell’anno 2020 e annullati a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Il primo contributo una tantum a fondo perduto, nella misura massima del 70 per cento delle spese sostenute dai richiedenti, è destinato agli sci club valdostani affiliati all’Asiva - Comitato Valdostano FISI a parziale copertura dei maggiori oneri dagli stessi sostenuti per l’utilizzo delle piste da sci, conseguenti alla chiusura al pubblico durante l’intera stagione invernale 2020-2021 a causa dell’emergenza epidemiologica, per lo svolgimento delle sessioni di allenamento di sci alpino e di snowboard dei rispettivi atleti tesserati. In totale sono disponibili 100.000 euro.
Il secondo contributo, sempre una tantum a fondo perduto, è destinato ai soggetti organizzatori di manifestazioni ed eventi sportivi programmati nell’anno 2020 e annullati a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Esso è riservato agli enti privati non aventi finalità di lucro, costituiti e operanti in Valle d’Aosta, che abbiano già presentato, nel 2020 per i medesimi eventi annullati. Il contributo è concesso nel limite massimo dell’intera spesa ammissibile a contributo in relazione all’evento annullato, in misura non superiore al disavanzo tra l’ammontare delle spese sostenute e delle entrate regolarmente documentate, sulla base di idonei giustificativi di entrata e di spesa emessi nel 2020 al netto degli eventuali contributi già ottenuti. In totale sono disponibili 150.000 euro.
Aiuti alle famiglieInoltre la Giunta regionale ha approvato una nuova misura anticrisi prevista dalla legge ristori: si tratta di una serie di contributi a sostegno delle famiglie residenti in Valle d'Aosta. L'entità degli aiuti è stabilita in base alla composizione del nucleo familiare e all'Isee. Sono previsti 400 euro, per i nuclei composti da una sola persona, che abbiano un valore di Isee corrente pari o inferiore a 12.000 euro; 800 euro, per i nuclei composti da due persone, che abbiano un valore di Isee corrente pari o inferiore a 15.000 euro, aumentati a 1.200 euro qualora del nucleo faccia parte un soggetto minore oppure con handicap grave; 1.200 euro, per i nuclei composti da tre persone, che abbiano un valore di Isee corrente pari o inferiore a 18.000 euro. Anche in questo caso l'importo del contributo potrà essere aumentato a 1.600 euro, qualora del nucleo faccia parte un soggetto minore oppure con handicap grave, o a 2.000 euro qualora i soggetti minori o con handicap siano due. Per ogni componente ulteriore sono erogati 200 euro mensili. La maggiorazione sale a 400 nel caso i componenti ulteriori siano minori o con handicap grave.
Ulteriori contributi sono stati stabiliti per quei nuclei familiari, il cui Isee (ordinario o corrente) sia inferiore all'importo corrispondente alla soglia economica di sussistenza considerata minimo vitale (stabilita ogni anno dalla Giunta regionale). In questo caso sono previsti 800 euro, per un nucleo familiare composto da una sola persona; 1.200 euro, per un nucleo familiare composto da due persone, aumentati a 1.600 qualora del nucleo faccia parte un soggetto minore oppure con handicap grave; 1.600 euro, per un nucleo familiare composto da tre persone, aumentati di 1.000 euro, qualora del nucleo faccia parte un soggetto minore oppure con handicap grave, oppure di 1.200 euro nel caso i cui i minori o i soggetti affetti da handicap grave siano due. Per ogni componente ulteriore sono erogati 200 euro mensili; tale maggiorazione è raddoppiata qualora i componenti ulteriori siano minori o con handicap grave. Le domande potranno essere inoltrate tramite il portale new.regione.vda.it/vdariparte a partire da lunedì prossimo 2 agosto.