A Valgrisenche tra torrenti e cascate

A Valgrisenche tra torrenti e cascate
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Partenza: villaggio di Revers (1550 m)

Giro circolare intorno al lago di Beauregard

Dislivello: 620 m circa complessivi.

Lunghezza: 26 km circa complessivi

Tipo bicicletta: mountain bike, cicloturismo, e-bike

Difficoltà: MC = per cicloescursionisti con media capacità tecnica

Carta dei sentieri 1:25000 n. 3, Valgrisenche, Val di Rhêmes, L’Escursionista editore.

Dalla rotonda di Arvier s’imbocca la strada regionale che porta a Valgrisenche. Revers, villaggio del comune di Valgrisenche, si trova sulla destra orografica e lo si raggiunge con un bivio (a sinistra salendo), dove c’è un piccolo parcheggio. Prima di partire si possono osservare alcune marmitte dei giganti (pannello esplicativo).

L'itinerario ciclistico inizia attraversando il ponte sulla Dora di Valgrisenche e poi il villaggio, lungo una sterrata indicata con il segnavia n. 22. Si procede lungo la Dora fino a Prariond. Lo si attraversa proseguendo diritto, fino a raggiungere una strettoia, imposta da una roccia (bici a mano per circa 50 metri). Quindi si gira a destra, dove un ponticello attraversa la Dora, che si costeggia su sentiero largo, fino a una breve salita che porta sulla strada regionale appena prima di una galleria. Attenzione perché scarsamente illuminata! Si attraversa quindi il capoluogo e si procede diritto superando Mondanges. Attraversato un ponte si sale a tornanti per circa 400 metri. Quando la strada ripiana, alla prima deviazione si scende a destra fino a raggiungere una sterrata (non segnata su vecchie carte) che costeggia il lago di Beauregard. La diga di Beauregard, realizzata negli anni Sessanta dalla SIP, prende nome da uno dei sette villaggi sommersi dal lago artificiale che ha raggiunto la quota massima tra il 1960 e il 1963. Dopo la tragedia del Vajont e considerata l'instabilità della sponda sinistra, la capienza è stata ridotta a circa un settimo. Acquisita dalla CVA, la diga è stata consolidata e il muro abbassato di 52 metri, (operazione mai eseguita prima nel mondo) ridando luce a tutta la Valgrisenche. Dopo alcuni km si nota il villaggio di Fornet, riemerso dopo l'abbassamento del livello del lago. Il percorso si snoda quindi adiacente alla Dora, fino a una breve salita che porta a Usellières, dove il torrente scorre profondo, alimentato da un ramo laterale che arriva vorticoso con un susseguirsi di cascate. Dopo Usellières si gira a destra, si attraversa un ponte e si sale a tornanti su strada asfaltata per circa due km fino al punto più alto, Pra de la Tête, 1986 m (panorama sulla Valgrisenche). La discesa porta a Bonne, (1800 m), quindi al capoluogo e, attraversate La Bethaz e Céré, a Revers. Chi ha buone gambe o l’e-bike dopo Usellières può salire su comoda sterrata fino al rifugio Chalet de l’Epée (circa 600 m di dislivello e 4 km).

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