«La terra degli Challant»: la storia porta una serie di eventi a Issogne, Challand-Saint-Victor e Verrès

Partirà da Issogne, passerà per Challand-Saint-Victor e arriverà a Verrès la manifestazione «La terra degli Challant» che vedrà coinvolti i tre comuni nei prossimi fine settimana. Si inizia venerdì prossimo, 30 luglio: organizzata dalla Biblioteca di Issogne nel programma degli «Incontri d’autore», alle 21 alla Corte del Melograno del Castello di Issogne si terrà la presentazione del libro «I venturieri. La travolgente ascesa degli Sforza» della scrittrice Carla Maria Russo. Il giorno successivo - sabato 31 luglio - dalle 15, nell’area della riserva naturale del Lago di Villa a Challand-Saint-Victor, Caterina di Challant (Daniela Carli) con il seguito del corteo storico del Carnaval Historique de Verrès accoglierà i vari gruppi storici provenienti anche dal Piemonte. In programma uno spettacolo equestre, una pièce, uno spettacolo di sbandieratori con un giullare. Successivamente il corteo raggiungerà Ville dove, dalle 15, saranno presenti il mercatino della «Compania di San Giorgio e il Drago» e il Marché Agricole. Alle 18, la tavola rotonda sul tema «Gli Challant fanno i conti» vedrà la partecipazione di Ezia Bovo, Laurent Sarteur e del Conte Verde da Leinì.

Domenica prossima, 1° agosto, la manifestazione tornerà di nuovo ad Issogne dove, a partire dalle 10.30, sfileranno numerosi gruppi medievali provenienti anche da fuori Valle. Sono previsti spettacoli di giocoleria e falconeria e, dalle 15, anche un percorso di rievocazione di scene di vita medievale nella zona del Castello e nella piazza principale del paese.

«Questa manifestazione - ha detto il sindaco di Issogne Patrick Thuégaz, durante la conferenza stampa di mercoledì scorso, 21 luglio - è simbolo della giusta strada che i nostri Comuni devono percorrere nel momento della ripartenza» ovvero, come ha aggiunto Michel Savin sindaco di Challand-Saint-Victor, promuovere «Uno sforzo collettivo, un lavoro di rete tra comuni limitrofi per mettere in campo iniziative che, seppur rivisitate rispetto al passato, promuovano i nostri territori». André Cretier, assessore comunale di Issogne, ha sottolineato come «Queste giornate sono un vero e proprio scambio tra i gruppi storici partecipanti dopo un lungo anno di fermo» rivolgendo poi «Un particolare ringraziamento a Bianca Felesini del gruppo storico “Les enfants autour du Château” per il grande impegno in questo senso».

Emerge così la grande volontà di tornare a sentire vivi i paesi auspicando un turismo vivace. «“La terra degli Challant” - ha spiegato il sindaco di Verrès Alessandro Giovenzi - è una manifestazione nata per far conoscere la storia della casata degli Challant, e anche per vivere un momento di territorialità attraverso uno spirito di rete dato appunto dalla storia che ci accomuna».

Sarà Verrès a chiudere la rassegna con gli appuntamenti di sabato 7 e domenica 8 agosto prossimi. Nella prima giornata, fin dal mattino il centro storico sarà animato dagli antichi mestieri e da esibizioni medioevali, mentre alle 17 verrà presentato il libro di Ezia Bovo «Vive vive vive». Alle 18 «La Storia di Caterina» evento con chiarine e tamburi e la discesa di Caterina tra il popolo e il ballo. Alle 21 sarà proposta la pièce «Una Partita a Scacchi» in piazza Challant. Domenica 8 agosto si aprirà con l’ iscrizione alle 9 degli artisti partecipanti al primo concorso di pittura estemporanea dal titolo «Verrès è … Pittori nel Borgo» e, dalle 10, animazione, esibizioni e dimostrazioni in chiave mediovale.

«“La Storia di Caterina” - ha concluso Gabriele Rosini del comitato Carnaval Historique de Verrès - era un appuntamento che avevamo già in programma per il 31 maggio scorso, giorno esatto della “discesa”, come la storia ricorda, di Caterina. Sarà occasione per rivelare e illustrare la medaglia 2021 del Carnaval. Anche la recita della pièce teatrale di Giuseppe Giacosa in piazza è un evento che avevamo in mente da tempo in quanto offre la possibilità ad un pubblico più ampio di partecipare ad un momento che si svolgeva al Castello durante il lunedì di gala del Carnevale».