Gloriana Pellissier e Noemi Junod saranno le testimonials del Congresso nazionale dei Donatori di sangue della Fidas

All’Hostellerié du Cheval Blanc in via Clavalité ad Aosta è stata convocata sabato scorso, 17 luglio, la conferenza stampa di presentazione delle testimonials del 59esimo Congresso nazionale dei Donatori di sangue della Fidas che si terrà in Valle d’Aosta da giovedì 23 a domenica 26 settembre.

I lavori sono stati moderati da Roberta Carla Balbis membro del Direttivo regionale Fidas Valle d’Aosta, sono intervenuti Gloriana Pellissier e Noemi Junod, campionesse dello sci valdostano quali testimonials del 59esimo Congresso Nazionale Fidas di settembre, Giovanni Musso, presidente nazionale dei Donatori di sangue della Fidas, e Rosario Mele, presidente dei Donatori di sangue della Fidas Valle d’Aosta.

All’iniziativa hanno partecipato il presidente del Consiglio Valle Alberto Bertin, l’assessore regionale ai Beni culturali, Turismo, Sport e Commercio Jean Pierre Guichardaz, il sindaco di Aosta Gianni Nuti, il vice questore di Aosta Nicolò Dragotto, il direttore del Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell’Azienda Usl Valle d’Aosta Pierluigi Berti, la tesoriera nazionale dei donatori di sangue della Fidas Patrizia Baldessin, il segretario organizzativo di Fidas nazionale Pierfrancesco Cogliandro, il vice presidente Fidas Nord Ovest Alessandro Biadene e la coordinatrice regionale Giovani Fidas della Valle d’Aosta Giorgia Prete.

«La famiglia dei Donatori di sangue valdostani della Fidas manifesta grande soddisfazione ed è fiera di aver raccolto la disponibilità gratuita di due donne, Gloriana Pellissier e Noemi Junod, a cui affidare il grande compito di testimonials dell’evento Congressuale. - afferma Rosario Mele, presidente dei Donatori di sangue della Fi das Valle d’Aosta - Una scelta non casuale. A loro attribuiamo un rilevante ruolo e un compito fondamentale di rappresentare le tantissime risorse della Valle d’Aosta. Attraverso la loro sensibilità, i loro occhi, i loro sorrisi e le loro vittorie nello sport descriveremo la Valle d’Aosta, fatta di persone, esempi di dedizione, di sacrificio, di impegno familiare e di tanta solidarietà. Le loro gesta di donne, di mamma e di figlia ci raccontano la vita, i loro legami forti, ci parlano dei vincoli saldi con il territorio, con una regione ricca di bellezze naturalistiche, storiche e paesaggistiche, ci rivelano l’importanza di adottare stili di vita responsabili e idonei per raggiungere nello sport e nella vita tanti traguardi. Il loro coinvolgimento racchiude molteplici fattori, umani, professionali, volontaristici e sportivi. Entrambe ben rappresentano i principi e i valori morali comuni di altruismo e di solidarietà che caratterizzano le realtà di montagna e favoriscono la promozione della donazione di sangue ed emoderivati fra le nuove generazioni attraverso lo sport».