Piante autoctone lungo gli argini della Dora: anche Quincinetto ha aderito all’iniziativa ecologica
Al fine di proporre una progettazione il più possibile unitaria per le aste fluviali che interessano il territorio comunale, e precisamente la Dora Baltea ed il torrente Chiusella, anche il Comune di Quincinetto si è candidato - insieme ai Comuni di Pavone, Strambino e Borgofranco d’Ivrea, quest’ultimo ente capofila - per l’adesione al progetto “RiqualDora - Riqualificazione della vegetazione perifluviale della Dora Baltea e dei suoi tributari” e per la presentazione congiunta della domanda di finanziamento.
Nella proposta di intervento progettuale i Comuni si impegnano a collaborare nella predisposizione degli interventi e a cooperare per la loro attuazione, in caso di accoglimento favorevole dell’istanza di finanziamento.
«Si tratta della ripiantumazione di vegetali autoctoni e della riforestazione delle aree fluviali della Dora in direzione di località Chiappetti. - spiega Claudio Mongiovetto, tecnico comunale e geometra - Un progetto nato per i corpi idrici con coltivazione arboree a tampone degli argini fluviali. Nel caso specifico di Quincinetto non si tratterà tanto di agire per motivi idrogeologici a tutela del versante del fiume, per evitare eventuali esondazioni in campi coltivati intorno, poiché non ce ne sono, o che sostanze inquinanti come nitrati o pesticidi utilizzati in agricoltura possano riversarsi da zone antropizzate nelle acque del fiume, ma soprattutto sarà un’opera a favore della biodiversità locale lungo il corso della Dora. Si va tra l’altro a riqualificare una zona lasciata all’incuria e all’abbandono, sino ad oggi piuttosto trascurata».
Il progetto esecutivo, diffuso dal Comune di Borgofranco d’Ivrea, ha un importo complessivo che ammonta a 254.725 euro, di cui 8.500 a carico del Comune di Quincinetto a titolo di cofinanziamento per azioni immateriali e 13.852,93 come contributo regionale. Per l’affidamento della progettazione e delle attività di candidatura l’ente capofila ha incaricato lo Studio Sferalab e la società Fortea srl, entrambi con sede a Torino.
Nel prossimo mese di settembre, per il Comune di Quincinetto, sono previste anche partecipazioni scolastiche al fine di fornire ai giovani alunni nozioni di educazione ambientale.