Si è spenta Francesca Macheda, la nonna del Quartiere Cogne
«La “radice” delle nostre vite cristianamente ha smesso di vivere». La frase scelta dai suoi cari per l’epigrafe riassume meglio di tante parole quanto Francesca Macheda fosse il fulcro della sua famiglia. È mancata alla veneranda età di 102 anni dopo un breve ricovero nel reparto di Geriatria dell’Ospedale Beauregard di Aosta. Le sue condizioni di salute erano andate progressivamente peggiorando dopo la bella festa di compleanno per i 100 anni. Un lento ma inesorabile declino terminato alle 3.10 di sabato scorso, 17 luglio. Francesca Macheda era nata a Reggio Calabria il 23 marzo del 1919 ed era giunta in Valle d'Aosta nell’estate del 1939, quando con il marito Antonino Artuso - sposato nel 1937 e mancato nel 1976 - si stabilì a Sarre. Poi, nel 1945, i coniugi si trasferirono in via Liconi, nel Quartiere Cogne ad Aosta. Il marito lavorò come operaio alla costruzione dell'attuale Ospedale regionale “Umberto Parini” e in seguito venne assunto alla Cogne. Quattro i figli: Giuseppina nata nel 1938, Gianna nel 1941, Gianni nel 1943 e Francesco nel 1946. Anni duri, come la vita, tanto che Francesca Macheda da buona casalinga e madre premurosa, per non far mancare niente in tavola nel 1940 andava a piedi da Sarre a Gignod per comprare qualcosa da mangiare dai contadini. Vi furono però anche momenti felici, come quando sua figlia Giuseppina giocava con i principini di Savoia che in estate venivano in vacanza al castello di Sarre. Una vita semplice e longeva di cui la stessa Francesca Macheda si stupiva e non conosceva il segreto. Le esequie hanno avuto luogo lunedì 19, all’Immacolata, la chiesa di quel quartiere che lei aveva visto costruire e cambiare e di cui, dall’alto dei suoi 102 anni, era diventata la nonna.