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Golf, i fratelli Subet vincono a Cervinia
Dopo il successo delle Pro-Am a Courmayeur e a Cervinia, salutate entrambe dalle vittorie di quartetti valdostani, l’attività agonistica del golf è proseguita sui 4 campi della nostra regione, con 9 competizioni in totale.
Sia in Val Ferret che al Breuil la partecipazione è stata elevata, rispettivamente 223 e 208 giocatori, con un bel successo pure delle gare settimanali, tanto che la 18 buche del “Midweek Challenge” di giovedì scorso, 22 luglio, ha visto sul campo del Golf del Cervino 72 appassionati e il successo con 72 colpi, più 3 sul par, del pinerolese Paolo Giraudo, bravo a superare un Roberto Vilbrant in grande forma, che con 74 colpi ha conquistato il Netto con un ottimo score di 41, riuscendo a fare meglio del 40 di Giampaolo Iraci e del 38 di Giovanni Vulcano. In Seconda bella prestazione di Dario Comé, primo con 40, sul 38 di Mauro Steffani e sul 37 di Fulvio Bartoli. Ancora meglio ha fatto in Terza Benedetta Marelli Munafò, 42 per la vittoria, contro i 35 del secondo Luca Ferrero e i 34 del terzo Andrew Rickerby, con il premio delle ladies a Denise Scotti e quelli del nearest ad Attilio Celesia e a Riccardo Caldarella.
Sempre al Breuil ma domenica in 60 si sono sfidati nel “Trofeo Golfimpresa” e Alessandro Nitri ha superato tutti con 74 colpi e un successo ampio nel distacco. A sua volta il “locale” Giovanni Vulcano si è preso la Prima categoria con 37 punti, stesso score di Giampaolo Iraci con terzo a 36 Marino Vuillermoz. A 40 è arrivata Miriam Anelli per vincere la Seconda sul 37 di Tamara Ciccarone e sul 36 di Antonio Pisoni (primo senior), poi in Terza altro 40 per l’affermazione di Vittorio Leardi sul 37 di Dante Bruno e il 36 di Marco Cazzola, mentre il riconoscimento femminile ha premiato Lucia Bonsembiante.
Il giorno prima, sabato 17, nella classica “Coppa Amici della Serra” con 38 coppie si sono sfidati per il Lordo i binomi Federico Maquignaz-Carlo Comé e Sergio Rey-Attilio Celesia, con successo dei primi con 32 punti e un vantaggio di appena 1 lunghezza. A Rey e Celesia è andato il quarto posto nel Netto a 43, stesso score dei 2 gradini bassi del podio - secondi Marco Carminati e Loredana Della Muzia, terzi Bruno Nex e Lulzim Uka - mentre ad aggiudicarsi la classifica sono stati i giovani fratelli Federico ed Alessandro Subet con 45.
Courmayeur, torna al successo Matteo Dominidiato
Anche in Val Ferret si è giocato sabato a coppie con il “Trofeo Zenit”. Tra gli 82 giocatori hanno vinto Enrico Bianchi e Vincenzo Delfino, con 31 punti e il vantaggio minimo su Andrea Nicola e Mattia Chabod. Nel Netto 44 vincente per Guido Franceschelli e Massimo Citterio, seguiti a 43 da Enrico Pavese e Federico Ferrero, con gli juniores Julian Faccini e Cecilia Conti quarti e primi di categoria, con i premi per la coppia mista a Roberto Maschio e Giulia Cavicchioli e per quella femminile a Cristiana Naddeo e Silvia Preti.
Domenica in 59 si sono misurati nella “Olio Dante Golf Cup” che ha visto il ritorno al successo dell’aostano Matteo Dominidiato con 81 colpi e 25 punti. In Prima Paolo Caselli ha fatto meglio di tutti con 34, rispetto ai 31 di Angelo Albanese. Per la Seconda il giovane Laurent Bianchi è arrivato a 38, staccando di 4 Mario Franzino, con in Terza score di 39 per Rosa Maria Martina, sul 37 di Alessandro Invernizzi (secondo) e di Paola Toncini (terza).
Giovedì 22 ben 82 in campo per la quinta “9 al Cubo” vinta da Riccardo Grande Stevens, 18 punti, che nel Netto ha superato la junior Cecilia Conti seconda e Giovanni Nicoletti terzo, entrambi a 16. In Seconda ancora un buon risultato per Matteo Invernizzi, altro giovane che con un bel 20 si è piazzato in testa, superando i 17 di Guido Franceschelli, secondo, e di Giuseppe Garavaglia, terzo. Molto bene pure Federico Casella, 45 colpi e 24 punti in Terza: seconda a 20 Francesca Rey, terza a 19 Daniela Bosio, premio lady. In Quarta quota 23 per il successo di Isotta Gillio, 22 per il secondo posto di Lorenzo Cirina, premio junior, con riconoscimento senior a Nicolas Perretta e i 2 nearest a Corrado Segre e Riccardo Grande Stevens.
Filippo Bodo-Ivano Astrelli
Secondo fine settimana di competizioni a Gressoney-Saint-Jean con non molti partecipanti rispetto agli anni precedenti, tanto che sabato in 18 hanno preso parte al “Trofeo Golfimpresa”, vinto da Rinaldo Goglio con 25 punti nel Lordo, gli stessi di Federico Sinicato, secondo. Per il Netto invece affermazioni in Prima di Annunziato Furnari a 32, in Seconda di Dimitri Pregnolato a 33 e in Terza di Alessandra Stampacchia a 36.
Domenica 18 per la gara a coppie si sono ritrovati in 40 per “Gli amici di Roby”, caratterizzata dal duello per la vittoria assoluta tra Filippo Bodo-Ivano Astrelli e Federico Sinicato-Mario Mangino entrambi a 40 punti finali, con successo per Bodo e Astrelli. Anche nel Netto tanto equilibrio: si sono imposti a 45 Mauro Beretta e Gianluca Paulon, secondi a 44 Carlo Vecchio e Fausta Loi e terzi anche loro a 44 Giacomo Gueli e Francesco Maggio. Premiati inoltre come coppia mista Patricia Ribeiro Matos e Giovanni Pediliggieri, come “gaudenti” Andrea Franzini e Luigi Stevenin, per il driving contest Ilaria Farina e Filippo Bobo e per il nearest Chiara Guala e Marino Mangino.
Gignod: super gara di Lulzim Uka
L’unico appuntamento settimanale a Gignod è stato quello domenicale con il “Trofeo Crer” che ha richiamato 31 giocatori, tra i quali si è messo in evidenza Lulzim Uka, giocatore di Seconda categoria, che con uno score di 70 colpi ha trionfato nel Lordo con 28 punti. In Prima punteggi bassi per il successo a 31 di Renato Rollet e il secondo posto a 27 di Sergio Rey, mentre in Seconda sono stati bravi Francesca Rey, 76 colpi e 39, e Vincenzo Cairo secondo a 38, con terzo a 36 lo junior Lorenzo Bottoglia. In Terza al vertice a 38 si sono ritrovati in 2, Giacomo Biancardi primo e Gabriele Bottoglia, secondo, seguiti a 35 da Andrea Succi. Il premio delle ladies è stato assegnato a Piera Stevanon e quello dei seniores a Dimitri Pregnolato.
