UniVdA, accordi internazionali con il Quebec: 4 studenti in partenza
Nicole Borettaz di Issogne, Lin Bin di Aosta, Carola Rosso di Biella e Fidalma Intini di Alberobello in provincia di Bari e sono i 4 studenti dell'Università della Valle d'Aosta che partiranno per il Canada, nella prima esperienza di studio in un Paese extra-europeo. Ciascuno riceve una borsa di studio di 2mila euro: «Non servirà a coprire tutte le spese - sottolinea la rettrice Maria Grazia Monaci - però permetterà loro di vivere un approccio allo studio del tutto nuova. Questa è la nostra prima mobilità extra europea: quasi la metà dei nostri studenti ha già vissuto un'esperienza in Francia e altre possibilità si apriranno per il futuro».
I contatti e gli accordi quadro, cui seguiranno di volta in volta contratti più dettagliati, sono seguiti da 2 docenti dell'ateneo valdostano: Teresa Grange, titolare della Chaire Senghor de la Francophonie, ha la delega rettorale per l'internazionalizzazione ed è referente della convezione con l’Université du Québec a Rimouski, sul Golfo di San Lorenzo; Françoise Rigat invece è referente della convenzione con l’Université du Québec a Chicoutimi, che si trova un po' più all'interno, lungo il fiume Saguenay.
«La sede di Rimouski rapprensenta un'eccellenza nella ricerca ed è tra le più dinamiche. - riferisce Teresa Grange - L'accordo quadro, che verrà dettagliato in base alla mobilità, comprende lo scambio di docenti, di studenti, la visita di personale tecnico e amministrativo, accesso alle infrastrutture, colloqui e incontri, scambio di documenti, insegnamento congiunto. Confidiamo in nuove intese futur»».
«Chicoutimi accoglie 7mila studenti di nazionalità diverse. - aggiunge Françoise Rigat - I nostri studenti vivranno in un campus universitario all'americana». I contatti erano stati avviati già 2 anni fa, però le limitazioni dovute alla pandemia hanno rallentato le procedure. Ora i 4 studenti partiranno per un soggiorno che durerà da lunedì 30 agosto a lunedì 20 dicembre: «A causa della pandemia abbiamo dovuto richiedere un permesso di studi anche per meno di 6 mesi, con tempi strettissimi per ottenerlo. - spiega Carola Rosso - In teoria doveva arrivare entro venerdì 6 agosto ma per fortuna è arrivato domenica 11 luglio. Faremo il tampone alla partenza dall'Italia e all'arrivo in Canada e poi dovremo rispettare la quarantena in una residenza diversa da quella universitaria. Per fortuna con i vaccini dovrebbe andare meglio».