Courmayeur, è ripartito «alla grande» lo storico - e rinnovato - Cadran Solaire
E’ partita con il piede giusto la nuova avventura del “rinato” Cadran Solaire, lo storico ristorante del centro di Courmayeur fondato dalla famiglia di Leo Garin e ripreso in gestione dalla figlia Alessandra con il marito Filippo Valdata.
Mercoledì scorso, 14 luglio, per il primo servizio di pranzo e per la cena inaugurale sono arrivati numerosi i clienti, desiderosi sia di ordinare dal nuovo menu sia di apprezzare gli importanti lavori di restauro del locale, che hanno addirittura migliorato quello che era senza dubbio il ristorante di maggior gusto del paese.
Ricco di “pezzi” di antiquariato valdostano e alpino in generale, il Cadran Solaire si è rinnovato con la tecnologia della cucina e con una carta chiaramente ispirata dalle storiche ricette della famiglia Garin come da quelle che il responsabile Guido Riente, offre ai suoi clienti in inverno al Ristorante Chateau Branlant a Checrouit e in estate alla Grandze in Val Ferret.
Quindi particolare attenzione ai piatti della tradizione, con gli “imperdibili”, come la favò, che ha subito ottenuto un gran successo, e la “big valdostana”, bistecca con l’osso. Nei dessert il classico gelato dell’Auberge de la Maison e grazie ad un accordo con la famiglia Faccioli, titolare della rinomata Pasticceria Cova di Milano, affezionata frequentatrice di Courmayeur, le piccole torte Sacher, abbinate alle castagne e alla panna.
Come era facilmente prevedibile il ritorno del Cadran Solaire è già premiato dal tutto esaurito annunciato per il fine settimana. Quindi meglio prenotare in anticipo...