«Isola pedonale» in centro, commercianti fiduciosi
«In vista di un beneficio, il commerciante è ben disposto a rispettare le disposizioni del Comune. Questa in particolare renderà gli spazi del centro della città maggiormente fruibili per i turisti». Parole di Amina Bodro, giovane responsabile dell’Ascom Confcommercio cittadina.
Da giovedì 1° luglio scorso, e per tutti i mesi di luglio e agosto, nel centro storico di Aosta è istituita l’«Isola pedonale». «Una scelta motivata dalla volontà di proporre, a turisti e residenti, una fruizione del centro più sicura, tranquilla e ordinata, offrendolo sgombero da traffico e automezzi» si legge in una nota dell’Amministrazione comunale.
«E’ giusto che queste misure vengano rispettate da tutti, a partire dagli aostani, - prosegue Amina Bodro - però allo stesso modo da coloro che si occupano dei servizi. Le regole sono ugali per tutti. Siamo disposti a un sacrificio, se il sacrificio lo fanno tutti. Il centro di Aosta è un piccolo gioiello, teniamolo bene».
Come funziona
L’«Isola pedonale» sarà in vigore fino a martedì 31 agosto, dalle 12 alle 15 e dalle 19.30 alle 23 di ogni giorno. In questa fascia oraria sarà pertanto vietato circolare in alcune aree del centro storico incluse tra quelle definite «di fascia rossa», tra gli assi del Decumano massimo e del Cardo massimo, vale a dire via Sant’Anselmo, via Ex Prato della Fiera, via Porta Prætoria, piazza Chanoux (a eccezione della porzione carrabile a sud-est, di avenue du Conseil des Commis nord e di via Xavier de Maistre sud), via De Tillier, via Gramsci, lato Nord, via Croce di Città, il tratto di via De Sales - lato ovest - compresa tra via Croce di Città e piazza Giovanni XXIII e via Aubert, il tratto compreso tra via Croce di Città e via Marché Vaudan.
L’istituzione dell’«Isola pedonale» vieta il transito a tutti i veicoli, salvo quelli in servizio d’emergenza e soccorso, al servizio di persone invalide, con limitate o impedite capacità motorie, le biciclette incluse quelli a pedalata assistita, con obbligo di non superare la velocità di 6 chilometri orari.
Discorso a parte per i possessori di permesso ZTL. Possono accedere all’Isola pedonale in qualsiasi ora chi ha un permesso di tipo «A», cioè coloro che hanno un posto auto privato o un garage all’interno dell’Isola pedonale, naturalmente solo per raggiungere questo posto auto o garage.
Per lo stesso periodo verranno temporaneamente modificate le modalità di accesso alle ZTL, per i possessori del permesso di transito fermata/sosta di tipo «C» (cioè coloro che sono residenti nell’area in questione, però non hanno un posto auto o un garage, ma devono comunque raggiungere la loro abitazione magari per scaricare la spesa) per i quali sarà in vigore il divieto di transito, fermata/sosta, negli orari in cui vige l’isola pedonale. A luglio e agosto verrà loro garantita la possibilità di transito, fermata/sosta pomeridiana tra le 16 e le 19, oltre alla fascia mattutina già prevista il cui termine è posticipato alle 11.30.
Basta gratis le auto ibride
Introdotta nel 2016 per incentivare l'utilizzo di mezzi a impatto ridotto sull'ambiente, l'esenzione dal pagamento della sosta su strada per i veicoli ibridi ha i giorni contati. La Giunta comunale di Aosta ha deciso, nei giorni scorsi, di revocare la sua precedente delibera e di cessare nell'emissione delle esenzioni per i mezzi «full hybrid» dal 1° gennaio 2022. I veicoli ibridi torneranno a pagare la sosta nelle strisce blu allo scadere del tagliando triennale che ne consentiva la gratuità.
L'esenzione era stata «introdotta per favorire la diffusione di tale sistema di propulsione in un momento di start-up sul mercato di questa tecnologia e che, a distanza di un lustro, la propulsione ibrida è ora da considerarsi una tecnologia di transizione ad alto tasso di diffusione».
Ad Aosta, le agevolazioni full hybrid hanno raggiunto quota 611, pari al 35 per cento degli stalli totali su strada.