Gli esercenti: “Giusto così, evitiamo nuovi contagi”
Pure i lavoratori del settore della ristorazione attendono con ansia la serata di domani, dove si prevede una forte affluenza di persone verso i locali muniti di televisore. E’ contenta Radmica Petkovic del Bar Papà Marcel di via Croce di Città ad Aosta. “Sono molto soddisfatta di come ho lavorato durante questi Europei, i clienti sono raddoppiati. Il locale è piccolo e a causa delle restrizioni non posso ammettere più di 20 persone all’interno, anche se spesso ho avuto gente nel dehors che seguiva la gara. Non ho in programma iniziative particolari per la finale, la partita sarà visibile in entrambe le sale del locale. La decisione presa dalla Giunta comunale sicuramente porterà dei vantaggi a noi baristi, perché ci permetterà di lavorare di più: sarebbe stato difficile fare altrettanto nel caso di un maxischermo in piazza. Inoltre, penso che questa misura sia corretta perché permette di contenere i contagi”.
Poco lontano Yuleidy Santoyo Cores della Pizzeria Belvedere ammette di essere “Molto soddisfatta dell’andamento degli Europei, anche perché i clienti dei locali vicini spesso sono venuti a guardare le partite da noi. La clientela è decisamente aumentata, una boccata d’ossigeno dopo un anno e mezzo davvero difficile. Penso non sia giusta la decisione del Comune di non mettere il maxischermo in piazza perché i valdostani, oggi, hanno bisogno di spensieratezza e la possono trovare anche grazie al calcio, che non è solo uno sport ma anche un fattore di aggregazione. Non credo che questa misura possa portare dei vantaggi per i locali del centro città: quando c’è lavoro lo hanno tutti, non è detto che la gente si riunisca solo in piazza”.
In piazza Giovanni XXIII Cristian Guerrisi del Ristorante Ad Forum conferma che “Le partite dell’Europeo hanno sicuramente dato una grande mano a ripartire. Noi abbiamo a disposizione uno spazio grande e siamo riusciti ad ospitare molte persone rispettando i criteri di sicurezza. La stessa cosa succederà domenica: per assistere alla partita sarà necessario prenotarsi e verranno privilegiati coloro che ceneranno al ristorante, chiaramente rispettando le distanze. Proprio per questo credo che in questo momento, con i problemi legati al Covid, sia giusto non installare un maxischermo in piazza, anche vista la circolare inviata dal Comune la scorsa settimana che impedisce di avere televisioni sul suolo pubblico. Questa misura potrà aiutare a far sì che i locali, che già hanno lavorato con le partite precedenti, mantengano la propria clientela”.