Droga consegnata a domicilio ad Aosta, sei arresti

Rifornivano di droga, prevalentemente cocaina, «Una ristretta e selezionata cerchia di consumatori del capoluogo valdostano» come sottolinea la Guardia di finanza. Lo stupefacente arrivava ad Aosta attraverso 2 canali di approvvigionamento, Milano e Torino. Le consegne, invece, avvenivano a domicilio «Per non esporre i clienti a inutili rischi legati a possibili controlli di Polizia, divenuti sempre più stringenti per via dell'emergenza sanitaria», spiegano le Fiamme gialle che hanno scoperto tutto con una indagine partita a gennaio scorso. E che oggi è sfociata nell'esecuzione di sei ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di altrettanti soggetti responsabili del «Collaudato giro di spaccio».

L'indagine, ribattezzata «Home delivery» proprio per via delle consegne a domicilio, ha documentato almeno 8 episodi di approvvigionamento di stupefacente ed accertato circa 50 cessioni nei confronti di 25 soggetti individuati come consumatori abituali. Sono stati complessivamente sequestrati 124 grammi di cocaina, 103 di marijuana, 283 di sostanza da taglio, 2 bilancini di precisione e 1 pressa per confezionare lo stupefacente.

Destinatari dei provvedimenti cautelari sono, informa la Guardia di finanza, Raffaele Salvemini (48 anni) e Andrea Marcone (59), entrambi residenti ad Aosta e responsabili delle cessioni ai clienti che facevano le «ordinazioni» e pagavano a loro per le dose recapitate; Domenico Mammoliti (35 anni, domiciliato ad Aosta), che si procurava la droga nell'hinterland milanese, dove operavano Nicola Gaetani D’Aragona (44 anni, residente a Cesano Boscone) e Vito Fornaro (46 anni, anche lui di Cesano Boscone), mentre Gianpaolo Incani (56 anni, residente a Torino), era il referente per l'approvvigionamento sulla piazza del capoluogo piemontese. Proprio Raffaele Salvemini e Vito Fornaro erano già stati arrestati in flagranza di reato nel corso delle indagini, poiché trovati in possesso di stupefacenti in occasione di 2 distinte attività di controllo ad aprile e maggio.