Laboratori con l’Ordine degli Psicologi per aiutare gli anziani e gli adolescenti

L’arte come strumento per stare meglio. E’ l’idea alla base delle iniziative proposte dall’Ordine degli Psicologi della Valle d’Aosta in vista della Giornata della Psicologia, promossa dal Consiglio Nazionale degli Psicologi e patrocinata dal Ministero della Salute, che si terrà domenica 10 ottobre prossimo. Una serie di laboratori creativi è stata presentata nel corso di una conferenza stampa martedì scorso, 29 giugno e gli incontri hanno preso il via giovedì 1° luglio al quartiere Dora per la parte che riguarda gli anziani, a cui è stato proposto un corso gratuito di manipolazione dell’argilla. Nuovo appuntamento ieri, venerdì, al quartiere Cogne.

Lunedì prossimo, 5 luglio, invece, sarà la volta del gruppo degli adolescenti. Alla Cittadella dei Giovani - dalle 15 alle 18 -, il laboratorio “Tratti e ritratti - raccontare, inventare e diventare” sarà incentrato sul disegno. Con i ragazzi è poi previsto un secondo incontro, sempre nella struttura di via Garibaldi ad Aosta, sabato 4 settembre, con un’attività di disegno-danza. Tutte le iniziative sono gratuite e le prenotazioni sono possibili chiamando lo 0165 35971.

«La Giornata mondiale della Psicologia di quest’anno si colloca all'interno di uno scenario particolare per il nostro paese. - sottolinea il presidente dell’Ordine regionale degli Psicologi Alessandro Trento - La pandemia ha creato una condizione di emergenza sanitaria, sociale ed economica senza precedenti e ha aumentando le difficoltà psicologiche di moltissime persone. L’Ordine da sempre si è mostrato attento alle problematiche della popolazione valdostana. Da ricordare sono i progetti di assistenza psicologica attuati durante le prime 2 ondate della pandemia che grazie alla disponibilità di oltre 70 psicologi valdostani hanno potuto assistere ben 350 persone».

L’obiettivo della Giornata è quello di continuare ad avvicinare la comunità valdostana ai temi di natura psicologica. Lo scorso anno la Giornata nazionale era stata celebrata con uno spettacolo teatrale, mentre quest’anno l’attenzione si focalizzerà su laboratori rivolti ad adolescenti e anziani.

«In genere è il cittadino che va dallo psicologo, mentre ora siamo noi a muoverci sul territorio con i nostri laboratori, in collaborazione con gli enti che ci aiutano a sviluppare ulteriormente il progetto» illustra la psicologa e psicoterapeuta Valeria Spandre.

A curare gli aspetti laboratoriali - così come già fatto a giugno per gli utenti psichiatrici e per i bambini - sarà Ester Leon, mentre le riprese del progetto saranno invece affidate al videomaker Andrea Carlotto. «L’Ordine ha chiesto queste collaborazioni perché intende l’arte come uno strumento per esprimersi e raccontarsi. - conclude Valeria Spandre - L’idea è nata con il fine ultimo di arrivare alla settimana del 10 ottobre dopo una serie di laboratori propedeutici, per un percorso che servirà come base per creare un’opera audio-visiva che verrà proiettata su un muro della città di Aosta».